[thumb:8643:l]Savona. Penultimo appuntamento savonese con la grande danza al Priamàr. Si tratta di uno spettacolo sicuramente molto atteso. Infatti domani, giovedì 7 agosto alle ore 21,30, sarà di scena Raffaele Paganini con la compagnia Almatanz. Paganini è forse oggi il ballerino italiano più amato dal pubblico, e si esibirà in uno spettacolo incentrato su alcune tra le più riuscite coreografie di Luigi Martelletta.
Si comincerà con la “Suite della Carmen”, sulle immortali musiche di Gorge Bizet. Tradimento, gelosia, sangue, morte… sono questi gli elementi della storia della Carmen. La vicenda è ambientata in Spagna e narra la storia di Don Josè (Raffaele Paganini), ufficiale serio e composto fidanzato con una ragazza del posto “Michaela”. Dopo l’incontro con la Carmen tutto fu spazzato via, con lei conobbe la passione, il fuoco, l’amore; ma dopo poche settimane, già stanca e annoiata di lui, gli fece conoscere la gelosia, lo tradì più volte fino al punto in cui, colmo di gelosia e di odio, Don Josè capì che l’unico modo per liberarsi di quella zingara, era la morte.
“Chiamiamolo sud” vede le musiche della Nuova Compagnia di Canto Popolare e passa attraverso tarantelle, pizzicate, serenate e musiche tipiche dell’Italia meridionale, offrendo un percorso che abbraccia idealmente le nostre regioni del Sud: Campania, Sicilia, Sardegna. Le coreografie propongono un piacevole itinerario danzato che si prefigge di dar voce all’estro immaginativo e alla musicalità di tutte le popolazioni del mezzogiorno, cercando di coglierne le caratteristiche salienti come la capacità di vivere a tutto campo le emozioni da quelle più dolorose e sofferte a quelle più liete e spensierate. È il fascino e la ricchezza del sud con le sue atmosfere uniche, solari, vivaci, ma allo stesso tempo intense ed appassionanti.
Seguiranno “Violentango” e “Esqualo” sulle splendide musiche di Astor Piazzolla. Ancora compositori straordinari, come René Aubry, Michael Oldfield e A. Wollenweider, per “Crises” in cui i danzatori volteggiano nell’aria, intrecciando linee rigorosamente astratte sottolineate da originali luci e colori. In chiusura, il celebre “Bolero”, su musiche di Ravel, sicuramente una delle composizioni maggiormente utilizzate nella danza, nel cinema e nel mondo dello spettacolo in generale. Su questo capolavoro, l’Etoîle Raffaele Paganini trasmette tutta la sua forza e sensualità con momenti di grande tecnica e virtuosismo, che renderanno il binomio danza-musica una miscela piacevolmente esaltante.
Biglietteria presso il Teatro Chiabrera, piazza Diaz 2, Savona, telefono 019820409, dal lunedì al sabato con orario: 10,00 – 12,00 e 16,00 – 19,00. Nelle sere di spettacolo la biglietteria sarà attiva al Priamàr dalle ore 20,30. Ingresso: e 20,00, ridotto e 18,00 per associazioni musicali, giovani fino a 25 anni, gruppi organizzati di oltre 15 persone, soci Coop con tessera personale. Il Festival è reso possibile grazie al Comune di Savona, alla Provincia di Savona, alla Fondazione De Mari, alla Compagnia di San Paolo, alla Coop Liguria.
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