Discreto inizio per la savonese Giulia Lapi e la bustocca Beatrice Adelizzi nel Duo, prima prova di nuoto sincronizzato alle Olimpiadi in corso di svolgimento al Water Cube – National Aquatics Center di Pechino. Nel programma tecnico le vicecampionesse europee si sono esibite su una melodia composta da ritmi africani ed hanno totalizzato 93,667 punti: 46,667 per l’esecuzione e 47,000 per l’impressione generale. Questo risultato vale il settimo posto.
Guidano la classifiche le campionesse olimpiche e mondiali dal 2003, le favoritissime russe Anastasia Davydova ed Anastasia Ermakova con 98,667 punti, seguite dalle spagnole Gemma Mengual e Andrea Fuentes, argento iridato a Montreal 2005 e Melbourne 2007, con 97,667 punti. Al terzo posto provvisorio le giapponesi Saho Harada ed Emiko Suzuki, bronzo iridato nel 2005 e nel 2007 (con Ayako Matsumura al posto di Harada) e ideali proiezioni di Miho Takeda e Miya Tachibana, argento ai Giochi di Atene 2004. Domani alle 15 è in programma il libero che la coppia italiana svolgerà su Hungarian Rapsody di Edvin Marton.
L’esito della prima giornata non soddiisfa il commissario tecnico Laura De Renzis. Secondo quanto riportato dal sito della Federazione Italiana Nuoto, De Renzis è polemica nei confronti dell’operato dei giudici: “Non è possibile, è avvilente per l’impegno profuso dalle atlete che non vengano premiate le esibizioni in maniera corretta. La Cina ha disputato un esercizio che se avessimo eseguito noi non sarebbe stato valutato più di 85 e mezzo e ha preso 96,165.”
“Giulia e Beatrice hanno compiuto un buon esercizio, sporcato da qualche leggero errore tecnico” continua De Renzis. “Di certo la migliore prestazione del Duo: intensità costante, spettacolare azione di gambe nel finale, splendida coreografia artistica. Sono molto soddisfatta, peccato per le leggerezze commesse nei primi due elementi tecnici”.