[thumb:8587:l]Savona. E’ stato ufficialmente lanciato il progetto di riqualificazione urbana che in 30 mesi consegnerà a Savona una cittadella artigianale e commerciale in via Stalingrado. Il prossimo appuntamento da fissare in agenda è per la fine del 2010, quando la cittadella “Le Officine” sarà formalmente inaugurata, ma già da mercoledì sera la ex Metalmetron è diventata davvero “ex”.
Ieri il sindaco Federico Berruti e l’assessore ai lavori pubblici Livio Di Tullio, le imprese Unieco di Reggio Emilia e Alfa Costruzioni Edili (gruppo Barbano di Savona) che hanno promosso il progetto, artgiani e grandi catene commerciali e del turismo che animeranno “Le Officine” si sono incontrati alla fortezza del Priamar. C’erano imprese, imprenditori e il mondo finanziario che ruota intorno ai progetti immobiliari di standing nazionale. C’erano le proiezioni tridimensionali e anche una performance di danza in videoprioiezione.
Nel corso della presentazione, tra le specificità espresse dal progetto il sindaco Berruti e l’assessore Di Tullio hanno posto l’accento sull’occupazione: “E’ stato sottoscritto un accordo che coinvolge i costruttori (la Newco Savona) e i sindacati del commercio (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil) e l’amministrazione comunale di Savona. Un accordo che prevede percorsi di formazione e regole per le assunzioni”.
“Le Officine – ha sottolineato il primo cittadino – darà lavoro a circa 300 addetti: 240 nel commercio e turismo, 60 nell’artigianato. L’accordo prevede una grande attenzione al tema dell’inserimento di lavoratori espulsi da aziende in crisi dell’area savonese. Lavoro stabile nel rispetto dei contratti e anche in tema di appalti sono previste regole precise a garanzia della trasparenza, della sicurezza e della qualità. Una ‘rioccupazione’ che assume grande valore”.
Il progetto è un investimento complessivo che supera in valore i 90 milioni di euro. L’area di 48 mila metri quadrati, nota come ex Metalmetron, dopo le demolizioni e le bonifiche dei terreni, nei prossimi mesi diventerà un cantiere. Il cantiere per realizzare un nuovo pezzo di città.
La Newco Savona srl, la società controllata dalla Unieco di Reggio Emilia e partecipata al 15% dalla Alfa Costruzioni Edili (gruppo Barbano di Savona) ha lanciato un progetto curato dall’arch. Gianluca Peluffo (5+1 Agenzia di Architettura di Genova) che vorrebbe riqualificare complessivamente la grande area e “muovere un volano virtuoso dal punto di vista delle infrastrutture e dell’assetto complessivo di una parte importante di Genova2 ha detto Stefano Imovilli, direttore della divisione Costruzioni Italia di Unieco.
Nel vasto spazio sarà realizzato un centro polifunzionale, di fatto una “cittadella del commercio e dell’artigianato”. Ci saranno attività commerciali, artigianato di servizio, un albergo spazi per la ristorazione, parcheggi, uffici , servizi e aree verdi. In particolare troveranno spazio un supermercato Conad (il Nordiconad di Modena), Castrorama (materiali per il fai da te), Scarpe & Scarpe, Euronics (elettrodomestici) e un punto vendita Sport Specialist. Circa 9 mila metri quadrati per le attività commerciali e altrettanti per l’artigianato di servizio, per un totale di 17.500 metri quadri. L’albergo sarà della catena Holiday Inn Express e avrà 102 camere.
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