[thumb:7429:l]Finale Ligure. La delocalizzazione della Piaggio, per Finale Ligure, avrà il significato di un’imponente operazione immobilare, una delle più rilevanti nella storia della Riviera di ponente. I capitali derivanti dalla riqualificazione urbanistica delle aree lasciate libere dallo storico stabilimento saranno interamente reinvestiti nel nuovo impianto di Villanova d’Albenga. E’ di martedì scorso la firma in Regione, in sede di conferenza deliberante, dell’accordo di programma per il trasferimento dell’attività industriale. Giovedì 31 luglio l’iter della pratica aveva registrato l’approvazione del consiglio comunale finalese, con il voto della maggioranza di centrodestra e l’abbandono dell’aula da parte della minoranza.
In sintesi l’operazione urbanistica, contestata apertamente dai movimenti ambientalisti per il suo impatto, prevede un’area urbana con oltre 600 case, il 12% delle quali saranno in edilizia convenzionata ed i restanti in seconde case, poi strade, parcheggi, piazze, ampie aree verdi, palazzi pubblici, asilo nido pubblico, la realizzazione del nuovo ponte in zona industriale, la sostituzione del ponte di ferro di via del Sagittario, la realizzazione di 3 rotatorie per lo snellimento del traffico, il prolungamento della passeggiata, la demolizione della caserma della Finanza, la realizzazione di due nuove passerelle pedonali per l’attraversamento del Pora, la realizzazione di centinaia di metri di nuovo arenile pubblico, 500 posti auto pubblici interrati in più oltre ai posti auto standard previsti, la realizzazione di una strada lungargine a raddoppiare l’attuale. La riconversione delle aree potrà iniziare soltanto fra tre o quattro anni, ad avvenuto insediamento della Piaggio nel nuovo stabilimento di Villanova.
[image:8656:r:s=1]Così esprime la sua soddisfazione il presidente dell’industria, l’ingegner Piero Ferrari: “L’approvazione del piano di delocalizzazione produttiva conferma il grande rilievo che il nuovo progetto Piaggio Aero assume nello sviluppo del territorio e siamo lieti che le Istituzioni locali insieme ai sindacati, agli enti pubblici e privati interessati abbiano condiviso ed approvato questo progetto di sviluppo che consentirà all’azienda di crescere, rimanendo in Italia ed in Liguria. Si tratta di una delle più importanti iniziative industriali private intraprese negli ultimi anni”.
Ferrari sottolinea i due risultati dell’operazione: “Una nuova Piaggio Aero più efficiente e produttiva, dotata delle infrastrutture necessarie ad esprimere il massimo potenziale della propria straordinaria forza lavoro capace di far crescere ancora il successo dei nostri prodotti unici ed una nuova Finale Ligure libera da fabbriche e pronta ad accogliere un turismo di qualità ed arricchita da nuove aree di pregio restituite alla disponibilità della cittadinanza”.
[image:8657:r:s=1]Secondo l’accordo di programma stipulato fra le parti interessate al trasferimento, sono a totale carico della Piaggio Aero Industries le opere di urbanizzazione primaria e secondaria nonché le seguenti opere pubbliche:
a) Riorganizzazione della viabilità veicolare che ricomprende: ristrutturazione sede stradale della via Aurelia dallo svincolo con la statale del Melogno sino all’argine destro del Pora; nuovo ponte dell’Aurelia sul Pora; nuova rotonda ad ovest dell’intervento; nuova rotonda in sponda destra a monte dell’intervento, in corrispondenza dell’attuale ponte in ferro e raccordo col nuovo ponte in corrispondenza di via Nievo; demolizione dell’attuale ponte di ferro in corrispondenza di via Sagittario; sistemazione della provinciale per il Melogno con ampliamenti e raccordi per lo smistamento del traffico veicolare nel tratto compreso all’interno del Puo; nuovo ponte sul Pora in corrispondenza di Via Nievo comprensivo delle rampe di raccordo in sponda sinistra.
b) Piazze, spazi di interesse comune e percorsi pedonali pubblici.
c) Nuova passeggiata a mare e pontile.
d) Aree a verde pubblico attrezzato.
e) Parcheggi pubblici a raso e in struttura, ad eccezione del parcheggio pubblico in struttura; il parcheggio localizzato sotto la copertura della linea ferroviaria dovrà essere realizzato contestualmente alla copertura della linea stessa e alla sottostazione elettrica.
f) Realizzazione edificio pubblico nella porzione del preesistente hangar EP2 e realizzazione di circa mq. 1.000 da destinare a locali di servizio comunali.
g) Realizzazione per tutto il tratto compreso nel Puo degli interventi in sponda destra del Pora per la messa in sicurezza del torrente.
h) Ampliamento del ponte ferroviario con esecuzione di nuovo fornice per garantire quanto previsto al punto g); realizzazione strada d’argine dalla rotonda a monte fino all’Aurelia da realizzarsi o utilizzando il fornice previsto o parte di esso ovvero realizzandone uno ulteriore a ponente dedicato alla viabilità.
i) Copertura della ferrovia, previa realizzazione delle opere propedeutiche alla stessa. In particolare: la realizzazione della sottostazione elettrica “provvisoria”, di caratteristiche equivalenti a quella attuale e completa di allacciamenti, nell’area RFI attualmente occupata dal parcheggio in concessione alla Società Piaggio Spa; la demolizione dell’attuale sottostazione elettrica; la realizzazione della nuova sottostazione elettrica definitiva predisposta per 132 kV e completa di allacciamenti, di caratteristiche equivalenti a quella attuale ma con potenza del gruppo raddrizzatore di 5,4 MW anziché 3,6 MW, nonché la predisposizione delle opere civili per il potenziamento della nuova sottostazione elettrica mediante l’aggiunta di un secondo gruppo di conversione, che sarà realizzato da RFI nell’ambito del progetto di raddoppio Andora-Finale Ligure. Tutte le opere dovranno essere sottoposte alla preventiva approvazione di RFI e la loro realizzazione e messa in esercizio sarà regolata con apposite convenzioni.
j) Spostamento a monte dell’Aurelia dell’attuale stazione di pompaggio del depuratore, con ripristino del collegamento alle relative condotte di adduzione e smaltimento e con relativa messa in sicurezza passiva dell’opera.
k) Superfici agibili da destinare ad asilo nido dimensionato per ospitare circa 40 bambini ai sensi della vigente legislazione regionale.
l) Nuova rete di illuminazione pubblica e rete di distribuzione energia elettrica, con relative cabine di trasformazione.
m) Reti tecnologiche a supporto dell’intervento.
n) Interramento degli elettrodotti.
[image:8654:r:s=1]Il Comune di Finale Ligure, in base all’accordo di programma, si impegna a rivedere il regime delle concessioni demaniali in sede di integrazione del piano degli arenili, in particolare prevedendo uno stabilimento balneare in concessione al Comune di Finale Ligure, sostitutivo delle attuali aree in concessione (aree camper e depuratore). Il Comune si impegna inoltre a rilasciare i titoli edilizi e le autorizzazioni paesistico-ambientali sui progetti edilizi esecutivi in conformità alle previsioni del Puo.
La Regione invece si impegna a finanziare i seguenti interventi:
a) In via prioritaria la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Pora a monte dell’ingresso in Finalborgo – di collegamento fra la ex Statale del Melogno e la Provinciale Finale L., Calice L., Rialto – secondo il progetto preliminare, predisposto dal Comune di Finale Ligure.
b) La realizzazione del parcheggio pubblico localizzato in area demaniale.
[image:8653:r:s=1]La Regione si impegna inoltre a ricercare le fonti di finanziamento dei seguenti interventi:
c) Completamento del parcheggio di cui alla lettera b).
d) Ripascimento dell’arenile e formazione nuova spiaggia, consentendo quanto indicato al punto a) degli impegni comunali.
e) Realizzazione del nuovo ponte pedonale in prosecuzione della passeggiata a mare e del nuovo ponte pedonale a monte della ferrovia.
f) Progettazione della strada statale Aurelia bis garantendone la realizzazione compatibilmente al reperimento delle risorse finanziarie.
La Regione si impegna infine:
g) a partecipare al cofinanziamento di progetti di innovazione tecnologica attuati nel settore della progettazione e produzione aeronautica da parte di PMI Liguri con il sostegno di Piaggio Aero Industries Spa, mediante risorse, criteri e modalità di selezione previste nell’ambito del POR FESR 2007-2013 della Regione Liguria. A tal fine sarà attivato il “Centro per la Ricerca e l’Innovazione” (con il coinvolgimento anche dell’Università e degli altri Centri di Ricerca) che avrà sede nel Comune di Finale Ligure. L’obiettivo dovrà essere la promozione e definizione di progetti di ricerca e sviluppo connessi anche al settore aeronautico, che potranno essere oggetto di specifici accordi con il sistema delle imprese e delle loro Associazioni rappresentative e con le organizzazioni sindacali dei lavoratori.
[image:8652:r:s=1]L’accordo di programma prevede che la Provincia di Savona si impegni a:
a) Promuovere azioni per il reperimento delle risorse necessarie atte a finanziare la progettazione e la realizzazione dell’intervento di arginatura del torrente Pora nel tratto a monte del ponte di ferro.
b) Classificare – essendovene le condizioni – il tratto terminale del Pora in zona C del Piano di Bacino.
c) Partecipare al cofinanziamento di progetti di formazione e sostegno alla partecipazione al mondo del lavoro attuati nel settore della progettazione e produzione aeronautica da parte di PMI Liguri con il sostegno di Piaggio Aero Industries Spa, incentivando il rapporto di collaborazione con l’IPSIA di Finale Ligure.
d) Partecipare al cofinanziamento di progetti di formazione destinati ai dipendenti di Piaggio Aero Industries.
e) Attivare quanto previsto nel PTC e coordinare con i Comuni interessati interventi per rendere disponibili mezzi di trasporto pubblico, per agevolare il trasporto di lavoratori che risiedono nell’area di Finale Ligure ed in aderenza alle necessità espresse nell’accordo sindacale.
f) Permutare e/o cedere le aree stradali esistenti con il nuovo sedime in progetto contribuendo alla messa in sicurezza dei tracciati stradali nei tratti di competenza.
g) Favorire sulla scorta delle previsioni contenute nel Puc il trasferimento dei distributori di carburante ora interni o limitrofi al perimetro del Puo.
In ultimo, RFI Spa si impegna:
a) A cedere al Comune di Finale Ligure e/o permutare le aree di triage con le aree necessarie alla realizzazione dei parcheggi pubblici e della connessa viabilità.
b) A costituire a favore del Comune di Finale Ligure il diritto di superficie sulla copertura della linea ferroviaria dove è prevista la realizzazione del verde pubblico.
c) A dichiarare le aree interessate dalla cessione o/permuta utilizzate per la realizzazione della viabilità e per le opere pubbliche previste come non strumentali consentendone la disponibilità, al fine di agevolare l’intervento di riqualificazione definito con il presente atto. Restano escluse le aree interessate dalla cantierizzazione del raddoppio Finale-Andora che saranno rese disponibili a fine lavori.
d) Provvedere alla organizzazione del traffico ferroviario necessario per consentire la realizzazione delle opere previste dal PUO, compatibilmente con le esigenze dell’esercizio ferroviario e del trasporto viaggiatori e merci, con oneri di personale a carico di RFI per le prestazioni rese derivanti dalla realizzazione del nuovo fornice, a carico di Piaggio per quelle conseguenti alla realizzazione della copertura.
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