[thumb:77:l]Andora. Due arresti per spaccio di droga ad Andora. A finire in manette sono stati due giovani sorpresi a cedere cocaina all’interno della discoteca “Rocce di Pinamare”, bloccati dai carabinieri della stazione locale che ogni lunedì organizzano specifici servizi con militari in borghese ed in uniforme nei ritrovi notturni.
La scorsa notte un carabiniere infiltrato nella comune clientela della discoteca andorese è stato avvicinato da due giovani che gli hanno offerto una dose di cocaina. Il militare ha declinato l’invito, ma ha tenuto d’occhio i due, allertando altri colleghi presenti in abiti civili nel locale.
Gli spacciatori hanno ripetuto l’offerta di droga ad un giovane, che ha acquistato una dose di stupefacente. Immediato l’intervento degli uomini dell’Arma. Il cliente, C.V., di 23 anni, residente a Chivasso, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore, mentre i due spacciatori sono stati tratti in arresto. Si tratta di Riccardo Tirone, di 24 anni, e Christian D’Agostino, di 22, entrambi di Riva Ligure (Imperia).
Dopo le formalità, i due responsabili sono stati associati alla casa circondariale di Savona a disposizione della Procura della Repubblica.
“Questi arresti dimostrano che il fenomeno dell’uso, quindi dello spaccio di droga, sembra inarrestabile – commenta comandante della Compagnia di Alassio, capitano Geremia Lugibello – L’Arma dei carabinieri prosegue incessantemente la lotta contro tali fenomeni che ormai hanno raggiunto livelli di vera preoccupazione per le famiglie in particolare. Il tutto rientra anche nel contesto della sicurezza stradale in quanto sovente tali giovani, sotto l’effetto di droga o alcool, si mettono alla guida di veicoli per rientrare alla proprie abitazioni e provocando sinistri anche di particolare gravità. Basti pensare che gli arrestati dovevano percorrere una cinquantina di chilometri per rientrare a casa”.