Savona. Tre medici accusati di lesioni colpose sono stati condannati in tribunale a due mesi di reclusione e 15 mila euro di danni. Si tratta di Walter Bracco, 62 anni, Laura Renda, 43, abitanti a Savona e Anna Elia Russo, 51, residente a Varazze. Avevano eseguito un raschiamento ad una partoriente sostenendo che il feto era privo di battito cardiaco. Successivamente la donna, sottoponendosi ad analisi in un ospedale romano, aveva scoperto che l’embrione era vitale e la gravidanza era andata a buon fine.
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