[thumb:1710:l]Provincia. Costi della raccolta differenziata bloccati per tutto il 2008 in gran parte dei Comuni della Provincia di Savona. Perché se è vero che è necessario intensificare la raccolta differenziata, soprattutto in una regione che registra una delle più alte produzioni di rifiuti procapite (620 kg annui), è anche vero che ciò ha un costo.
Per questo motivo Provincia di Savona, FG Riciclaggi ed Ecosavona hanno deciso di fare uno sforzo congiunto per non interrompere, anzi incentivare il processo di valorizzazione delle frazioni recuperabili dalla raccolta differenziata, carta e cartone, plastica, vetro e metalli.
Un accordo teso al perseguimento di un obiettivo comune tra ente pubblico e soggetti privati: quello di dare attuazione al piano per la gestione integrata dei rifiuti sotteso dalla filosofia del recupero del rifiuto come risorsa riutilizzabile e solo in parte residuale da conferire in discarica.
Così FG Riciclaggi ed Ecosavona, che si occupano rispettivamente della raccolta e valorizzazione dei rifiuti e dello smaltimento in discarica del sovvallo derivante, si sono ripartite l’onere di assorbire per quest’anno gli aumenti derivanti dalla intensificazione del processo di raccolta differenziata e dai costi dello smaltimento.
Da parte sua la Provincia di Savona, attraverso l’assessore Filippi che ha sollecitato l’accordo economico tra le due società, ha confermato la volontà di proseguire nella politica di sensibilizzazione dei cittadini e di incentivazione dello lo sforzo collettivo per il raggiungimento degli obbiettivi di raccolta differenziata sul territorio savonese.
Per quanto riguarda la valorizzazione della frazione organica, con uno specifico protocollo d’intesa sono state concordate particolari condizioni tra la Provincia di Savona, Ecosavona e numerosi Comuni, per dare avvio in tempi brevi alla fase operativa della raccolta.