Finale Ligure. Si è tenuta ieri sera a Finale Ligure in Sala Gallesio alle ore 21,00 la riunione del Coordinamento acqua pubblica della Provincia di Savona. Erano presenti una ventina di persone in rappresentanza di numerose realtà territoriali.
L’incontro del Coordinamento si è concluso con il lancio di una campagna in difesa dell’acqua pubblica che avrà la durata di circa 4 mesi e che comporterà alcune azioni estremamente concrete. Queste avranno l’obiettivo di richiedere la modifica degli statuti comunale e di quello provinciale al fine di inserire un articolo semplice ed efficace per la difesa dell’acqua pubblica: “L’acqua è un bene comune, diritto inalienabile di ogni essere vivente. il servizio idrico è un servizio di interesse generale privo di rilevanza economica”.
In tal modo gli amministratori del Comitato territoriale Savonese per il Contratto Mondiale sull’acqua diranno in modo inequivocabile che vogliono davvero difendere la proprietà e la gestione dell’acqua da qualsiasi ingerenza dei privati e che vogliono che essa rimanga e ritorni ad essere pubblica, democratica e partecipata.
La campagna si articolerà nell’invio di una lettera aperta ai sindaci e al presidente della Provincia e di una petizione popolare sulla quale verranno raccolte le firme di cittadini e cittadine. Quest’ultima sarà anche un pretesto per informarli della situazione e coinvolgerli nella lotta in difesa dell’acqua.