[thumb:8581:l]Loano. “Stai buono, lasciaci fare e non ti succederà niente”. Con questa frase quelli che apparivano tre normali clienti si sono trasformati in banditi ed hanno immobilizzato il titolare di una gioielleria, per poi fuggire con un ricco bottino in oro. La rapina è avvenuta questa mattina in via Colombo a Loano.
Intorno alle 9,30 i malviventi sono entrati nella gioielleria “Angelo”, nel centro storico della cittadina rivierasca, ed hanno cominciato a curiosare come potenziali acquirenti. Ma dopo essersi sincerati che l’unico presente era il titolare, hanno manifestato le loro reali intenzioni.
I tre hanno legato i polsi dell’orefice con un cordino di nylon, minacciandolo perché non aprisse bocca o facesse gesti inconsulti. Quindi hanno sottratto i preziosi esposti nelle teche e arraffato il contenuto della cassaforte, che al momento era aperta. Infine si sono rapidamente allonati nel vicolo verso mare, dove, presumibilmente con un mezzo motorizzato, si sono dati alla fuga.
L’episodio si è svolto in pochi minuti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per il sopralluogo di rito. Gli investigatori hanno raccolto la descrizione fornita dal titolare della gioielleria; una testimonianza dettagliata visto che il terzetto ha agito a volto scoperto. Si trattererebbe di italiani, forse già dotati di una certa esperienza nel settore criminale, considerato che hanno agito con freddezza.
Il valore commerciale della refurtiva è ancora in corso di quantificazione. Il negozio è stato infatti “ripulito” di numerosi pezzi di valore e soltanto un laborioso inventario può indicarne il controvalore in denaro. In tutto il comprensorio, subito dopo il fatto, i carabinieri hanno istituito posti di blocco.
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