[thumb:4936:l]Garlenda. Da venerdì 1 a domenica 3 agosto, nel Parco Villafranca di Garlenda, si svolgerà la terza edizione della Festa dell’Agricoltura organizzata dalla Confederazione Italiana Agricoltori. La manifestazione, nata per esaltare le caratteristiche organolettiche dei prodotti proposti durante le serate, è una sorta di festa agroalimentare per promuovere i prodotti locali.
Il tema al centro dell’approfondimento di questa edizione non sarà più, come l’anno scorso, il turismo e i Sistemi turistici locali (Stl). Il presidente provinciale Aldo Alberto porterà all’attenzione dell’opinione pubblica, nel corso della cerimonia di inaugurazione, che si svolgerà alle 19 di venerdì 1 agosto, l’argomento saliente per i produttori agricoli del recupero della redditività che si sta assottigliando sempre più (e minaccia l’estinzione di interi settori dell’agroalimentare) a causa di una filiera distributiva troppo allungata.
Dice a proposito Alberto: “Occorre portare l’attenzione sulla qualità del prodotto, dando vita, come faremo noi nel corso della festa, a menù assolutamente `tracciati’, con gran parte delle proposte culinarie basate su prodotti della nostra provincia. Naturalmente saranno protagonisti i `Quattro d’Albenga’, dall’asparago al carciofo (presenti nei ripieni dei ravioli), dal cuore di bue alle trombette”. Il presidente provinciale della CIA ricorda: “Bisogna avvicinare la distanza fra produttore e consumatore, per evitare che il prezzo si triplichi, quando non si quintuplica, dal campo al piatto”.
Il menu della manifestazione, che spazia dai taglieri di formaggi forniti da aziende zootecniche savonesi alla fantasia di salsicce dell’Azienda Agricola e Agriturismo Sabina Pastorino (con sede in località Santuario a Savona) ed alla grigliata mista dell’Azienda Agricola e Agriturismo Francesco Romano di Sassello, presenta pietanze realizzate rigorosamente con prodotti della terra, carni e salumi provenienti dalla provincia di Savona, conditi con olio extra vergine di oliva locale.
I ravioli, ad esempio, per esigenze di lavorazione dei prodotti, sono preparati in due momenti diversi: durante la primavera, l’associazione acquista le materie prime (i carciofi dal fornitore unico Cooperativa Ortofrutticola di Albenga e gli asparagi violetti dall’Azienda Agricola Albenga in Tavola) e successivamente, vengono consegnate al pastificio Plin di Ceriale per la preparazione finale. Tutto questo per offrire ai visitatori cibi di ottima qualità.
Tra le tante novità culinarie di quest’anno, una varietà di dolci guarniti con liquori di ortaggi come la “panna cotta” insaporita dalle bevande alcoliche a base di asparago violetto, carciofo e mirto prodotte dell’azienda Agricola Vincenzo Bellissimo. Tra le altre specialità culinarie il pan fritto al prosciutto di Parma fornito dall’azienda agricola Mezzadri di Busseto (Parma), le bruschette ai sapori liguri, i gnocchetti al pesto o pomodoro, la buridda di stoccafisso, il coniglio e le trippe alla ligure, il fritto di calamari, gli spiedini, le patatine fritte, la verdura grigliata, il cundigiun (insalata tipica con pomodori cuor di bue, zucche trombette, peperoni, cipolle, olive taggiasche e basilico), le pesche al pigato o con gelato ed il melone con gelato e frutti di bosco.
Ad accompagnare il ricco menu tracciato saranno i vini della Cooperativa Viticoltori Ingauni di Ortovero, dell’Azienda Agricola di Claudio Vio di Vendone, della Cascina Feipu dei Massaretti di Parodi Agostino di Bastia Albenga, di Giobatta Vio Aimone di Bastia Albenga, dell’Azienda Agricola Noberasco Felice di Anna Noberasco di Cisano sul Neva, dell’Azienda Agricola Cascina Praié di Massimo Viglietti di Finale Ligure, di Gianriccardo Paganini di Finale Ligure, dell’Azienda Agricola Sancio di Spotorno, di Marino Testa di Cisano sul Neva e dell’Azienda Agricola Guidi Fiorenzo di Ranzo (Imperia).
Durante la kermesse gastronomica, nei quaranta stand espositivi aderenti alla mostra mercato di prodotti e servizi, sarà possibile acquistare alimenti delle ditte consociate e avere informazioni sulle attività aziendali. Ad allietare le tre serate saranno tre orchestre locali che con la loro musica daranno vita a momenti danzanti.
I cocktail, invece, saranno preparati e serviti dai barman della CIA, che nell’apposito spazio, indosseranno il tipico abbigliamento da agente segreto e, muniti di pistole giocattolo, misceleranno gli ingredienti per ottimi aperitivi e digestivi o si dedicheranno alla preparazione di ottimi caffè accompagnati da fiumi di sangria. Domenica, in via eccezionale, la cucina sarà aperta anche per l’ora di pranzo per la Festa Provinciale dei Pensionati.