[thumb:1687:l]Liguria. In Liguria si potrà cremare la salma dei defunti e disperdere le ceneri in mare o in zone di montagna e collinari. Lo stabilisce il regolamento, approvato oggi dalla giunta, della legge varata dal Consiglio Regionale nel luglio scorso.
“Regolamento che viene incontro a numerose richieste che ci sono pervenute, una libera scelta condivisa alla quale che la giunta regionale ha voluto sostenere”, ha affermato il presidente Claudio Burlando.
Se il defunto ha manifestato la volontà di far disperdere le proprie ceneri contenute nell’urna cineraria, in mare, la dispersione dovrà avvenire a non meno di trecento metri dalla costa, dalla riva o dal porto di approdo più vicino. E’ vietata la dispersione in tutte le zone di rispetto punto di captazione o di derivazione di falde o pozzi destinate a consumi umani.
La dispersione delle ceneri in mare, nei laghi e nei fiumi non è consentita nei tratti soggetti a campionamento per la balneazione.
La dispersione delle ceneri del defunto in montagna o in collina deve avvenire a non meno di cinquanta metri di distanza da manufatti e da strade percorribili e da piste per sport invernali.
In ogni caso dovrà essere effettuata in presenza di un rappresentante del comune e sarà registrata.
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