Savona, ventimila persone per il Capodanno in Darsena

Capodanno in Darsena a Savona

[thumb:4899:l]Savona. Circa ventimila persone si sono riversate in Darsena a Savona, nei locali e lungo le vie, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. La settima edizione del Capodanno in Darsena, organizzata dal Comune di Savona e dall’Autorità Portuale, con il quotidiano La Stampa come media partner e la direzione artistica dell’agenzia Eccoci di Albenga, si è svolta senza intoppi secondo il programma stabilito. Tutto tranquillo anche sul fronte del traffico e dei parcheggi, grazie ai numerosi posteggi gratuiti previsti in diverse aree della città, fra cui la centralissima via Paleocapa.
Sul palco di piazzetta d’Alaggio il presentatore e imitatore Marco Dottore ha intrattenuto i presenti, tra le esibizioni dei giovani più bravi del Festival nazionale degli Interpreti e quella di Francesco Baccini. Il cantautore genovese è salito sul palco prima e dopo la mezzanotte, intonando i suoi pezzi più noti. Intorno alle 23,50 è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di tutti i caduti sul lavoro e Dottore ha ceduto il microfono all’assessore Franco Aglietto, per una riflessione sul tema.
A 5′ dalla mezzanotte è partito il countdown, sui maxischermi di piazzetta d’Alaggio e piazza del Brandale. Allo scoccare del nuovo anno hanno preso il via i fuochi d’artificio, intensi e spettacolari, accompagnati da uno splendido effetto speciale che ha simulato l’incendio della fortezza del Priamar, con fumogeni e luci di colore rosso. Anche gli altri luoghi simbolo di Savona si sono presentati illuminati in maniera suggestiva (la Torretta, con un raggio laser che si irradiava lungo tutta via Paleocapa, il ponte sulla Darsena, il Teatro Chiabrera, il monumento ai Caduti di piazza Mameli, l’ingresso della fortezza del Priamar, i lavatoi proprio nella Vecchia Darsena e le torri del Brandale), oltre alla splendida opera di Arnaldo Pomodoro “La rosa del deserto”, esposta all’aperto sotto il Priamar. Subito dopo i fuochi, si è scatenata la musica con il dj Angelo Cattaneo, seguito dal ritorno sul palco di Baccini.
Per la prima volta è stato dato grande spazio ai bambini, con un palco tutto per loro in largo delle Coffe, due passi alle spalle dei lavatoi e dal palco su cui si esibiva Baccini, nel nuovo quartiere della torre del porto. Il dj Andrea Carlini ha fatto ballare i più piccoli con la musica di “Cartonissima”, le colonne sonore dei cartoni animati più famosi e dei brani più adatti alla loro età, assieme a pupazzi animati ispirati a personaggi della fantasia. Proprio qui, insieme ai bambini e ai loro genitori, il sindaco Federico Berruti ha festeggiato l’arrivo del 2008.

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