Savona. E’ stata prorogata fino al 31 gennaio 2007, con gli stessi orari di visita, l’esposizione di arti primarie ospitata nel Palazzo del Commissario al Priamar di Savona.
Gli organizzatori dell’evento e la Fondazione Passarè vera anima della manifestazione con la grande maggioranza delle opere esposte, viste le numerose richieste provenienti soprattutto da istituti d’Arte e Scuole, hanno deciso di concerto con l’amministrazione comunale di Savona di proseguire l’impegno al fine di consentire l’accesso al maggior numero di visitatori possibile, anche grazie ai suggerimenti dei giovani visitatori che sino ad oggi si sono avvicendati (tra le quali ricordiamole classi 3 e 4 C del Liceo Artistico Arturo Martini con gli insegnanti Carla Poggi e le classi 3, 4, 5 del Liceo di Scienze Sociali Della Rovere con gli insegnanti Ferruccio Diana, Rosanna La Spesa, Angelica Parodi e Silvia Piccardo).
Afferma Giuliano Arnaldi: “Con numerose personalità della cultura e associazioni culturali che ci hanno fatto visita è stato definito un programma di eventi collaterali che valorizzi l’idea di un progetto che vede nella riflessione sul lavoro artistico un’occasione di azione sulla realtà dell’uomo nel suo complesso”.
Il programma è assolutamente aperto al contributo di tutti coloro che vorranno coinvolgersi sia direttamente presso la sede dell’evento nel Palazzo del Commissario, sia on line sul blog
http://ricuciofontana.wordpress.com/
E’ stata quindi resa più flessibile la sezione Africa Percepita, con incisioni e una biblioteca sulle arti primarie consultabile da tutti gli interessati, con l’obiettivo di introdurre alla conoscenza antropologica ed etnografica gli interessati, e individuata una serie di idee-forza individuata con l’obiettivo di testimoniare un impegno sull’arte inteso come impegno sulla qualità della vita e nella vita di ogni persona.
Ecco i temi di riflessione sino ad oggi previsti: Il diritto alla felicità; L’economia della felicità
Il pensiero debole; Singolarità sincronicità dall’astrofisica al pianerottolo.
“Per agevolare la riflessione su questi temi – prosegue Arnaldi -, interfacceremo la discussione con la presentazione di alcuni testi, speriamo presentati dagli autori, in una sezione del laboratorio che abbiamo chiamato Il Mercato delle Idee. In questa ottica presenteremo tra l’altro: Scoperta delle arti cosiddette primitive di Tzara Tristan – Abscondita 2007; Aforismi di Constantin Brancusi – Abscondita; La trasfigurazione della natura nell’arte di Coomaraswamy Ananda K.; Guaritori di follia. Storie dall’altipiano dogon di Coppo Piero – Bollati Boringhieri 2007; Arte africana di Bargna Ivan – Jaca Book 2003; Emanuele Anati e W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducubilit?à tecnica (Einaudi, Torino): questa sezione , presentata in collaborazione con l’Associazione senza fine di lucro Asso di Cuori Coordinata da Giorgio Amico. Sono previsti inoltre eventi legati alle arti visive ( e non solo), sotto il titolo “Diamo i numeri”.
La prima iniziativa sarà in memoria di Stelio Rescio, si terrà il 21 gennaio alle ore 18 nella sala conferenze allestita al Palazzo del Commissario e prevede testimonianze personali e multimediali sul lavoro di questo grande protagonista ignorato ma non dimenticato”. Continua Giuliano Arnaldi:”Tutti questi eventi inizieranno nel mese di gennaio al Priamar ma proseguiranno e si arricchiranno strada facendo di contributi) nei diversi spazi che stiamo definendo con le amministrazioni comunali interessate”.
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