Politica

Liguria, rifiuti in arrivo dalla Campania: La Destra pronta alle barricate

Liguria. Il direttivo regionale della Liguria del movimento La Destra esprime forte preoccupazione per le insistenti voci su di un possibile arrivo dalla Campania di rifiuti da destinare alla discariche della Liguria.
“Tale fatto sarebbe intollerabile sia a causa delle motivazioni che hanno creato il disastro a cui tutti abbiamo assistito con costernazione e preoccupazione, sia per il particolare stato di gestione dei rifiuti esistente in Liguria”, si legge in una nota del direttivo regionale.
“Nella nostra regione – prosegue la nota – sono tuttora vivi allarmi ambientali, prima fra tutte la situazione spezzina, che annovera: discariche chiuse ma ritenute ad alto rischio, fanghi nocivi derivanti dalle operazioni di dragaggio del porto, inquinamento da idrocarburi nell’area ex IP, inquinamento derivante dall’area “campo di ferro” all’interno dell’arsenale militare, inquinamento causato dalla centrale ENEL. Se a ciò aggiungiamo che nel capoluogo dell’estremo levante ligure si registra il più alto tasso mondiale di mesotelioma (tumori ai polmoni causato dall’amianto), non si può che ritenere inaccettabile la possibilità di riaprire discariche chiuse (come quella di Saturnia) per ricevere i rifiuti campani”.
“Il movimento La Destra è pronto alla totale mobilitazione per impedire che quanto sopra possa avvenire, dichiarando sin da ora che i propri dirigenti, iscritti e simpatizzanti creeranno delle catene umane a difesa dei siti liguri. Ritenendo che eventuali operazioni possano avvenire “con favore delle tenebre” – conclude la nota -, La Destra invita la cittadinanza a “tenere alta la guardia” e comunicare prontamente al numero 3312912949 ogni eventuale movimento sospetto di uomini e mezzi”.

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