Regione. Sono state 198 nel 2007 le ispezioni per verifiche delle norme sulla sicurezza da parte dei militari della Guardia Costiera alle navi che hanno fatto scalo nei porti liguri: per 31 di esse (13 general cargo; 9 bulk carrier; 7 navi chimichiere; 2 navi traghetto passeggeri) è scattato il fermo. Nel porto di Savona, precisamente, sono state 59 le navi ispezionate e 5 quelle fermate.
Le principali deficienze motivo di detenzione riscontrate hanno riguardato: equipaggiamento e protezione antincendio; dispositivo antinquinamento per la separazione delle acque oleose di sentina; mezzi e dotazioni di salvataggio; preparazione dell’equipaggio alla gestione delle emergenze.
In particolare – informa una nota – la Capitaneria di porto di Genova risulta ai vertici italiani ed europei. Il direttore marittimo Ammiraglio Lolli assicura: “L’operativita’ dei controlli proseguirà nel corso del 2008 con la stessa attenzione e con il medesimo obiettivo: le ‘carrette di mare’, che rappresentano una seria minaccia per la sicurezza dei passeggeri, del lavoro a bordo e dell’ambiente marino devono essere tenute sotto continua osservazione e man mano espulse dal mercato del trasporto. I risultati raggiunti in tutta la Liguria, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Genova, rappresentano un elemento di sicuro prestigio per il sistema italiano che è preposto all’attuazione della severa normativa internazionale, ma rappresentano anche un elemento di forte attenzione per il territorio sia per quanto concerne l’ambiente, scongiurandone la possibilità di ripercussioni negative sullo stesso, sia per quanto concerne la sicurezza del lavoro, la salute e la produttività dell’intero contesto regionale ligure”.
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