Cronaca

Morti bianche: “drammatica quotidianità” per la Cgil che lancia campagna sulla sicurezza

CGIL savona

[thumb:2054:l]Cairo Montenotte. “Questo accadimento tragico conferma che le morti sul lavoro non sono una condizione legata all’emergenza, ma che si tratta di situazioni di drammatica quotidianità “, affermano in una nota unitaria gli esponenti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, di fronte alla tragica morte sul lavoro avvenuta all’Italiana Coke di Bragno.
“La sicurezza e l’integrità fisica delle persone che lavorano – osservano le organizzazioni sindacali – non sono ancora, nonostante tante dichiarazioni, la priorità vera e non una subordinata alle condizioni e ai ritmi del lavoro. Questo è sempre più inaccettabile. Le condizioni concrete di lavoro (ritmi, turni, orari, organizzazione del lavoro, precarietà, ecc) devono tornare al centro dell’attenzione e dell’impegno dell’intero Paese, a partire dalle responsabilità concrete del mondo delle imprese”.
“Per questo Cgil, Cisl e Uil della Liguria ritengono che il nostro stesso impegno vada rafforzato e reso più stringente, nei confronti delle imprese da un lato e delle Istituzioni dall’altro – prosegue la nota – Cgil, Cisl e Uil Liguria indicono per la prima metà del mese di febbraio una campagna di iniziative e danno indicazione alle strutture di categoria affinché da parte di ciascuna RSU o struttura sindacale aziendale, in ogni posto di lavoro, siano richiesti incontri specifici con le rispettive aziende o enti per affrontare i temi della sicurezza e della salute sui posti di lavoro, in tutti i settori”.
“Obiettivo di questa iniziativa – concludono i sindacati – è di riprendere o di rafforzare in ciascuno dei luoghi di lavoro ed in ciascuna delle strutture sindacali un impegno concreto e continuo nella verifica delle condizioni di sicurezza e nell’intervento per modificare e rendere sicure le condizioni del lavoro, mettendo tutti i soggeti di fronte alle proprie responsabilità”.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.