Liguria. Meno furti d’arte in Liguria. E’ questo il dato che emerge dai carabinieri del nucleo di tutela patrimonio culturale di Genova relativo al bilancio dell’attività svolta nel corso del 2007. Diminuiscono i furti di oggetti di pregio ed opere d’arte, come quelli conservati negli istituti ecclesiastici, diminuisce anche il numero dei beni trafugati mentre in lieve aumento i furti perpetrati ai danni di privati cittadini.
La regione si inserisce al dodicesimo posto nella speciale classifica riguardante i furti di opere d’arte sul territorio nazionale negli ultimi dodici mesi. L’attività del comando ha posto la sua attenzione su diversi settori, in particolare quello dei beni librari ed archivistici, che ha portato al recupero di ben 1456 beni librari e in quello della contraffazione, fenomeno in costante espansione specie perchè considerato molto remunerativo. Significativi i dati relativi al territorio genovese, dove i militari hanno segnalato in stato di libertà 50 persone, sequestrato 1765 tra libri e beni artistici e recuperato beni per un valore totale pari a 5 milioni e 890 mila euro; in ambito di tutela del paesaggio, l’attività dello scorso anno ha portato alla denuncia di 10 persone responsabili di vari abusi in aree sottoposte a vincolo archeologico e paesaggistico. Non secondaria anche l’attività preventiva che vanta tra l’altro un totale di 4500 oggetti d’arte o d’antiquariato, sottoposti a controllo. “Si tratta di un bilancio molto positivo”, ha commentato il comandante del nucleo di Genova Salvatore Di Stefano.
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