[thumb:5232:l]Cairo M. Il procuratore capo di Savona Vincenzo Scolastico e la sostituto Maria Chiara Paolucci hanno effettuato questa mattina un sopralluogo all’interno dell’Italiana Coke di Bragno, dove ieri mattina si è verificato l’incidente mortale sul lavoro nel quale ha perso la vita Giancarlo Garabello, operaio 45 enne delle Officine Castagneto di Saliceto (Cuneo), impegnato in alcuni lavori di manutenzione all’interno della fabbrica cairese.
Dai primi responsi dell’inchiesta aperta dalla procura savonese, i due inquirenti hanno intanto escluso l’ipotesi del suicidio. Secondo quanto emerso, l’operaio sarebbe entrato all’interno del tunnel per la sostituzione di una parte meccanica, probabilmente senza essere visto dal manovratore dei carri guida per il trasporto del coke, e quando sono iniziate le manovre sui binari Garabello sarebbe rimasto incastrato tra uno dei carrelli e il muro del tunnel, trascinato per una decina di metri. Una dinamica che non gli ha lasciato scampo.
L’area in cui si è verificata la tragedia è stata posta sotto sequestro, mentre l’autopsia verrà fissata nei prossimi giorni.
L’inchiesta della procura dovrà ora valutare l’eventuale responsabilità di terzi in questo primo drammatico infortunio sul lavoro in Provincia di Savona dall’inizio dell’anno. Resta aperto un fascicolo contro ingnoti per omicidio colposo.
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