[thumb:2299:l]Savona. Stabilizzazione dei precari, organizzazione dipartimentale e formazione. Sono stati i punti al centro del lungo colloquio di questa mattina tra il Direttore Generale della ASL2 Flavio Neirotti e i sindacati di categoria che nei giorni scorsi hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori della sanità in Provincia. I sindacati hanno infatti occupato simbolicamente la sede della ASL2 di Via Manzoni.
“Abbiamo avuto un incontro positivo – ha dichiarato ad IVG.it il Direttore Generale ASL2 Flavio Neirotti – Abbiamo assicurato l’impegno dell’azienda alla stabilizzazione dei 133 lavoratori precari previsto nel piano triennale già partito nel 2007. Sul fronte dell’organizzazione dipartimentale abbiamo ribadito la nostra volontà di proseguire in un riassetto organico che andremo a definire anche sulla base della legge regionale, per quello che riguarda invece la formazione, legata alla carenza sdi assistenza per i pazienti, è stato definito un nuovo incontro che abbiamo già fissato per giovedì prossimo; anche su questo punto l’azienda ha fornito garanzie alle rappresentanze sindacali”, ha concluso Neirotti.
E se sul piano di riorganizzazione ospedaliera bisognerà attendere il pronunciamento del consiglio regionale atteso per la fine di gennaio, il Direttore Neirotti ha chiarito la situazione sul tanto discusso punto nascite nel ponente savonese: “Da quello che so sono termimate le audizioni in commissione sanità, il pacchetto passa ora al vaglio del consiglio di fine gennaio, posso solo dire che abbiamo in Provincia 1800 parti all’anno, una tendenza in aumento per la presenza dei cittadini extracomunitari, quindi sul punto nascite ci saranno due presidi: un polo a Savona e un altro nel presidio Albenga-Pietra, vale a dire che esisterà una solo unità operativa che dovrà essere operativa in entrambi gli ospedali, ma di fatto sotto un’unica struttura”.
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