Lo sciopero della Piaggio “risveglia” Villanova

Villanova d’Albenga. Un corteo imponente, di quelli che si è abituati a vedere nelle grandi città come Genova o Savona. O quantomeno nei paesi di dimensioni importanti, come era a Finale Ligure. E invece la nuova sede di Piaggio è Villanova d’Albenga: lo sciopero dei lavoratori dell’azienda aeronautica diventa quindi a suo modo un “evento” per il piccolo paese dell’entroterra ingauno, di certo meno avvezzo a proteste di queste dimensioni. Se il numero dei manifestanti non è superiore al totale degli abitanti di Villanova (circa 2500) poco ci manca: e così, mentre i lavoratori si dirigono verso il Comune, i residenti si affacciano alle finestre a curiosare, scendono in strada, fanno fotografie. Anche perché si tratta del primo sciopero di Piaggio a Villanova, un piccolo pezzo di storia sia per il paese che per l’azienda.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.