Abbattimento della linea del carbone di Bragno, parla l’Ad di Funivie spa

Cairo Montenotte. Dopo poco più di un secolo dalla sua costruzione, il manufatto aereo lungo il quale viaggiavano i vagonetti che portavano carbone, è stato abbattuto per fare posto al piano di ambientalizzazione. Alle 14.34, dopo il segnale di allarme, ogni pilone si è accasciato al suolo, proprio nel punto già cantierizzato che ospiterà il primo capannone. Entro i prossimi sei mesi saranno realizzati i primi 180 metri di lunghezza della copertura, e si lavorerà a blocchi modulari. L’ad di Funivie spa, Paolo Cervetti, spiega: “Il sistema di trasporto e stoccaggio delle Funivie è all’avanguardia e unico al mondo. Con l’operazione di oggi raggiungiamo un livello di ambientalizzazione che in precedenza non si era visto. Ora avremo la possibilità di stoccare le rinfuse che sbarchiamo a Savona e che trasportiamo con le linee ferroviarie in un enorme capannone che potrà contenere fino a 350 mila tonnellate di materiale.

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