I teatri italiani molto spesso ospitano grandi personaggi internazionali dal successo clamoroso, fanno sold out con Anastacia, Coldplay e cantanti che, nonostante vivano ben distanti da noi, addirittura oltreoceano, ci emozionano e sono ormai parte della nostra cultura.
Un evento raro, se non per il momento unico nel suo genere, è però quello previsto per il 13 marzo, presso il teatro Ciak di Milano. In tale data, battendo ogni conformismo, l’Italia ha deciso di accogliere Grigory Leps, una delle popstar russe contemporanee più amate a livello mondiale, grazie al suo modo di cantare poliedrico e caratteristico.
L’Italia, infatti, a differenza di altri Paesi europei ed extraeuropei, non ha mai dimostrato interesse nei confronti della musica russa contemporanea: era il 2010 quando Valry Meladze, una delle voci più amate della Russia, ha tentato la fortuna al Palabrescia, senza però ottenere i risultati sperati.
Oggi, a distanza di quasi dieci anni, è il cantautore Grigory Leps a visitare il Bel Paese e tentare di farci conoscere il suo particolare modo di far musica ed emozionare. Conosciamolo meglio…
Classe 1962, Grigory Leps inizia la corsa al successo nei primi anni ’90, grazie alla sua estensione vocale e ad una presenza scenica particolare e carismatica. Da allora, l’artista ha esplorato i generi musicali più disparati, e il suo repertorio attuale spazia dal pop al rap, passando per il melodico e per diverse sfumature di rock. Per quanto riguarda i temi trattami dalle sue canzoni, si può notare una grande apertura, con brani sentimentali, divertenti, ma anche seri, riflessivi, curati tramite toni a volte cupi, altre molto energici.
Il successo europeo inizia nei primi anni 2000 ed esplode nel 2012, quando il singolo “London”, che vede la collaborazione del Rapper Timati, spopola nel Regno Unito e in Germania.
I suoi concerti toccano oggi gran parte dell’Europa centro-occidentale e la maggior parte delle città tedesche e svizzere, dove puntualmente riesce a conquistare il tutto esaurito. Prenotare dei posti favorevoli può diventare un’impresa già diversi mesi prima dell’evento.
Per quando attiene l’Italia, la vendita dei biglietti prosegue a ritmo sostenuto e, a meno di un mese dall’evento, gran parte della sala risulta prenotata: un risultato notevole, vista anche la scarsa attenzione da parte dei media, che potrebbe cambiare le sorti del pop russo in Italia.
Cosa riserva il concerto al teatro Ciak di Milano? Due ore di musica, durante le quali Grigory Leps canterà un vasto repertorio di brani provenienti dal suo ultimo album “Perché sei così serio?”. Non mancheranno però i grandi successi del passato che hanno reso celebre l’artista in tutto il mondo.
I dettagli li svelerò durante la recensione del concerto, al quale sarò presente con la collega di IVG Young Sara Erriu. La potrete trovare sulle pagine di IVG Young a partire dal 16 marzo prossimo.
Al link https://www.youtube.com/watch?v=5dFJfKGY0vw video con canzoni dell’ultimo album del cantante.
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