Mercoledì 25 Luglio alle ore 18 una delegazione dell’ANPI di Savona si recherà alla lapide delle due donne Lina Castelli e Maria Pescio uccise dal fuoco della Milizia Fascista che, il 26/7/1943 sparò su centinaia di cittadini che chiedevano che dopo l’arresto di Mussolini venissero disarmate tutte le milizie del regime. Il fuoco fascista provocò anche circa 70 feriti
Sua Maestà il Re e Imperatore ha accettato le dimissioni dalla carica di Capo del Governo, Primo ministro e Segretario di Stato, presentate da S.E. il Cavaliere Benito Mussolini, e ha nominato Capo del Governo, Primo ministro e Segretario di Stato, S.E. il Cavaliere Maresciallo d’Italia Pietro Badoglio
Dopo questo annuncio tutta la città scese festante in piazza; si credeva che così fosse finita anche la guerra: finiti i bombardamenti, la fame, la paura, ritornati a casa i figli, i mariti che il fascismo aveva mandato ad uccidere e morire a migliaia di chilometri dalla loro patria.
Ma a togliere speranza ci pensa il nuovo capo del governo.
La guerra continua a fianco dell’alleato germanico. L’Italia mantiene fede alla parola data, gelosa custode delle sue millenarie tradizioni… La guerra continua…
Mercoledì 25 luglio ritroviamoci tutti dalla Scuola per l’Infanzia “Emma Giribone” in via Vittorio Veneto, dove è apposta la lapide che ricorda il sacrificio di Lina Castelli e Maria Pescio, ognuno con le proprie bandiere.