sabato
28
Ottobre
2017

L’amore, le dame e i cavalieri

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28
Ottobre
2017

Il medioevo è stato considerato per anni un secolo buio, dominato dall’ignoranza e dall’oscurantismo. Oggi alla luce dei nuovi studi scevri di ogni faziosità ideologica, si è riscoperta l’età di mezzo come un periodo di maggiore luminosità per la civiltà occidentale e mediorientale. Un periodo in cui i valori della fede e dell’onore sono stati assunti come pietra d’angolo per l’edificazione di una società nuova, che avrebbe preparato la via alla nascita dell’umanesimo del ‘500. In quel particolare periodo, la figura della donna, subì una riscoperta ed una valorizzazione, soprattutto negli ambienti mistico cavallereschi delle corti illuminate del tempo. L’Amore, la Donna e la Cavalleria divennero simbolo reale e vivente di un ascesi mistico guerriera, capace di sublimare l’umanità con lo scopo di trasfigurarla nel divino. Ne sono testimonianza la poesia dei Fedeli d’amore, di cui Dante e Boccaccio furono esponenti di spicco, i poemi del Graal e la letteratura d’amore cavalleresca provenzale. In un viaggio sospeso tra la poesia e le gesta cavalleresche del medioevo, cercheremo di comprendere fino in fondo quello spirito, che lungi dall’essere relegato nel passato, assume oggi ancora di più il valore di un modello di riferimento per i cavalieri di ogni tempo.

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