domenica
5
Agosto
2018
martedì
7
Agosto
2018

“Alle 5 da me” con Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero

domenica
5
Agosto
2018
martedì
7
Agosto
2018
Festival Borgio Verezzi De Laurentis Dighero

Nell’edizione del cinquantennale avevano entusiasmato il pubblico con “L’inquilina del piano di sopra”, spettacolo di grande successo che il prossimo inverno sarà in tournée per la terza stagione consecutiva. Adesso Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero ritornano al 52° Festival di Borgio Verezzi con “Alle 5 da me”, altra irresistibile commedia dello stesso autore, il francese Pierre Chesnot, proposto in prima nazionale in tre serate. La regia è ancora di Stefano Artissunch, le scene sono di Matteo Soltanto, le musiche composte appositamente dalla Banda Osiris.

L’esilarante “Alle 5 da me” racconta i disastrosi incontri sentimentali di un uomo in cerca di stabilità affettiva e di una donna ossessionata dal desiderio di maternità. In scena cinque donne che corteggiano un uomo e cinque uomini che corteggiano una donna. Come spesso capita nella vita, quando si vuol incontrare qualcuno alla svelta, si diventa poco selettivi. Così i due protagonisti finiscono per trovarsi ad accogliere in casa personaggi davvero singolari e a tratti paradossali, attraversando un vero e proprio percorso ad ostacoli che li porterà a cimentarsi con grande maestria nelle più svariate interpretazioni e dimostrando ognuno le proprie straordinarie capacità attoriali.

Spiega Artissunch:

È stata Dorothee Chesnot a consigliarmi di leggere e mettere in scena il testo del padre Pierre, dopo aver visto ed apprezzato a Roma la mia versione di “L’Inquilina del Piano di Sopra”. Essendo stati molto amati in quella commedia lo stesso Chesnot, riprendendo in mano il testo di “Alle cinque da me”, ha pensato a Gaia e Ugo come interpreti e ha voluto “omaggiarli” scrivendo una scena appositamente per loro. Questa volta, cercando un’atmosfera in cui immergere i personaggi, mi sono lasciato suggestionare dai film franco-spagnoli, in cui il comico lambisce il grottesco. Tuttavia non ho voluto allontanarmi dall’obiettivo di mantenere il più possibile la “verità scenica”: senza rinunciare al sano divertimento e se pur attraverso il gioco del travestimento, ho mantenuto i caratteri umani e credibili, così che possano creare empatia con lo spettatore.

Il Festival si avvia verso la conclusione con gli ultimi appuntamenti:

  • il 10 e 11 agosto, in prima nazionale, “Casalinghi Disperati” di Cinzia Berni e Guido Polito, con Danilo Brugia, Gianni Ferreri, Max Pisu e Nicola Pistoia, per la regia di Diego Ruiz
  • il 12-13-14-16 agosto, nelle Gotte di Borgio, “Purgatorio” di Dante, con Miriam Mesturino, Manuel Signorelli, Davide Diamanti e la Compagnia Uno Sguardo dal Palcoscenico di Cairo Monteotte, diretta dal regista Silvio Eiraldi
  • il 18 e 19 agosto un’altra prima nazionale, “Non si uccidono così anche i cavalli”, dal romanzo di Horace Mc Coy, con Giuseppe Zeno, Sara Valerio, la compagnia Le Bal e la band Piji Electroswing Project, che eseguirà musiche live, il tutto per la regia di Giancarlo Fares

La biglietteria in viale Colombo 47 è aperta tutti i giorni, compresa la domenica, in orario 10.30-13 e 16,30-18,30. I biglietti sono acquistabili anche nei giorni di spettacolo al botteghino di Verezzi dalle 20.30 alle 21.45.

I prezzi: primo settore (file fino alla P compresa): intero 29 euro, ridotto 26 (over 65/under 25); secondo settore (file dalla Q alla Y): intero 25 euro-ridotto 23 (over 65/under 25); ridottissimo 15 euro (ragazzi fino a 11 anni); muretti 24 euro, senza distinzione di settore.

Servizio di bus navetta: ogni sera di spettacolo al costo di 1 euro a tratta, con partenza dal Teatro Gassman (orario 19.15–19.45–20.10–20.30) e ritorno da Verezzi (prima corsa 10 minuti dopo il termine dello spettacolo; tre corse a seguire a circa 20 minuti una dall’altra).

segnala il tuo evento gratuitamente +

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.