Pietra Ligure. “Il parere negativo del Cal? I soliti ‘giochi’ politici di una sinistra che non pensa al rilancio del settore e dell’occupazione ma capace solo di fare ‘capricci’. Le ferite non sono ancora del tutto rimarginate”.
Così il gruppo di “Politica per Passione” commenta la “bocciatura” al Piano Casa della Regione arrivata ieri dal Consiglio per le Autonomie Locali. Un “no” che non stupisce troppo i membri del gruppo: “Basta leggere l’elenco dei componenti del Consiglio per capire il parere, scontato, sul nuovo Piano Casa proposto dalla giunta Toti”.
“Questi ‘giochi’ politici e interessi interni della sinistra sia a livello locale, regionale e nazionale hanno portato il nostro Paese in ginocchio, incapaci di essere neutrali nel dare parere positivi a proposte che non arrivavano direttamente da loro ma efficaci per rilanciare i vari settori economici che possono portare, col passare del tempo, occupazione e benessere economico”.
Prosegue il gruppo: “Gli interventi di Paita e Lunardon, forse smemorati (consigliamo una buona mangiata di pesce, possibilmente in Liguria e non a Canelli!), non ricordano gli effetti devastanti sull’occupazione e la crisi del settore dell’edilizia che ha provocato il Piano Casa della giunta Burlando del 2009. Il centro destra in regione deve andare avanti su questa strada cercando di dare, come sta incominciando a fare, quel cambiamento fondamentale per far rialzare la Liguria”.