Squadra unita

Comunali a Savona, un centro destra unito per vincere: “Cambieremo nome alla Sala Rossa” fotogallery

"Sceglieremo il nome migliore, entro Natale il nostro candidato sindaco"

Savona. Un candidato che non sarà necessariamente della Lega, ma che di sicuro dovrà essere gradito, soprattutto, alla Lega. È questo il messaggio che arriva dalla conferenza stampa in cui il Carroccio, Forza Italia e Fratelli d’Italia annunciano la propria volontà di “fare squadra” per tentare di strappare al centrosinistra la poltrona più importante della provincia, quella di Palazzo Sisto, con il via alla battaglia per le prossime elezioni comunali in primavera. Per ora un centro destra compattato su Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, una coalizione orfana ancora dell’Udc (che ha sostenuto in questi anni il centro sinistra) e del Ncd.

I tre portavoce provinciali Angelo Vaccarezza, Paolo Ripamonti e Emiliano Martino, affiancati dagli attuali consiglieri comunali di centrodestra, si esprimono in maniera chiara. “Siamo uniti – è il messaggio – seguiremo la logica delle regionali: badare agli equilibri della coalizione, certo, ma per individuare il miglior candidato possibile. L’importante è cambiare colore al Comune di Savona“.

Tradotto, il candidato potrebbe essere chiunque, sia un politico che un esponente della società civile (“Ma lo presenteremo entro Natale”, promette Vaccarezza), ma il peso specifico del Carroccio, attualmente primo partito della coalizione, sarà superiore a quello degli alleati.

Tanti i nomi sul tavolo, ma i tre segretari non si sbilanciano. “È presto per parlare di nomi – dicono – ma siamo certi di poter trovare un nome migliore di quello di Di Tullio. L’unica cosa certa è che non sarà un nome rappresentante di poteri o equilibri che possano toglierci autonomia”. “Finora i savonesi hanno sempre votato i poteri, a prescindere dal nome: nel Pd anche un asino avrebbe vinto in questi anni…”, si fa sfuggire Alessandro Parino.

Lotta al bitume, maggiore illuminazione e pulizia, attenzione ai piccoli dettagli come i campi sportivi o il decoro urbano, insomma una azione amministrativa “che rimedi ai disastri di questa amministrazione decennale”: ecco l’obiettivo del centrodestra.

Vaccarezza chiude con una battuta: “In Regione abbiamo cambiato il colore della sala de Consiglio regionale. Qui non possiamo cambiare il colore della Sala Rossa, ma gli cambieremo almeno il nome…La ‘nave azzurra-verde-tricolore’ parte dalla Sala Rossa per l’ultima volta”.

leggi anche
david ermini savona
Incontro
Pd, Ermini: “Le amministrative di Savona banco di prova nazionale dopo il crack alle regionali”
fulvio briano
Si parte...
Elezioni comunali Savona, il segretario Briano (Pd): “Primarie? Basta farsi del male”
toti vaccarezza debenedetti
Work in progress
Elezioni comunali, il centro destra fa squadra e Toti tifa per il Savona…
marco melgrati
Ci muoviamo?
Savona 2016, Politica per Passione: “Senza un candidato sindaco, intervengano i vertici regionali”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.