Vado Ligure. Si terrà venerdì prossimo, alle ore 11:00, il Consiglio comunale straordinario a Vado Ligure sulla vertenza della Bombardier Transportation. Il sindaco Monica Guliano e la maggioranza presenteranno un ordine del giorno, con la richiesta che sia adottato anche dalla Provincia di Savona e dagli altri comuni del territorio.
L’iniziativa promossa dal gruppo consiliare di maggioranza “Lavoriamo con i Vadesi” arriva dopo la fumata nera al recente incontro al Mise e dopo l’ennesimo sciopero e corteo dei lavoratori dello stabilimento vadese che ieri hanno manifestato a Savona, dall’Unione Industriali fino a sotto la sede della Prefettura di Savona.
Il documento a sostegno dell’occupazione e del mantenimento del sito produttivo a Vado Ligure è stato già approvato da una giunta comunale d’urgenza convocata ieri dallo stesso sindaco Monica Giuliano.
L’ordine del giorno impegna Comuni, Regione, Ministeri competenti e azienda “a considerare lo stabilimento Bombardier un sito strategico per il tessuto produttivo locale, ad operare per mettere in campo tutte le azioni per mantenere lo stabilimento e la sua operatività (di fronte al rischio chiusura dalla seconda metà del 2019 quando finiranno le ultime commesse e carichi di lavoro), confermando la scelta e la lungimirante azione di potenziamento degli investimenti nel settore infrastrutturale e ferroviario italiano”.
Inoltre, il documento chiede di “assumere una immediata iniziativa per giungere rapidamente alla sottoscrizione di un protocollo, con azienda, enti locali e Ministero dello sviluppo economico, d’intesa con le organizzazioni sindacali, affinché si garantisca una prospettiva produttiva concreta per stabilimento di Vado ligure.
“Il management aziendale si adoperi ad effettuare tutte le azioni atte a mantenere i livelli occupazionali attuali e a garantire tutti gli investimenti necessari nel sito di Vado Ligure atti a mantenere attivo nel medio lungo periodo il sito di Vado Ligure anche attraverso carichi di lavoro derivanti da commesse fuori Paese” conclude l’ordine del giorno.