Lettera al direttore

Riflessione e proposta

“Vivere Verezzi… Il balcone della felicità”

Il pensiero sul borgo verezzino e la sua magica atmosfera...

notte romantica verezzi

Borgio Verezzi. In mondo così pessimista, rivolto verso un panorama di angosce e di incertezze, esistono realtà ambientali ed umane che possono stupire e rallegrare anche i più scettici e i più esigenti che capita d’incontrar sul “camin di nostra vita”.

C’è un luogo dove gli abitanti e la natura hanno saputo conservare il piacere di vivere! Un luogo impervio, schivo, da scoprire in silenzio come le arcate di una cattedrale a cielo aperto e nel contempo come eremo che rinfranca lo spirito.

Verezzi è tutto ciò e qualcosa di più.

Un panorama incantevole, con l’isola Gallinara che da lassù sembra un faraglione, golfi e montagne che incorniciano un mare azzurro accarezzato da vele bianche come piumini sul viso di una giovane e bellissima donna.

Case bianche baciate dal sole, stradine scoscese solcate dalla fresca brezza marina e dagli aromi di una gastronomia locale che ti cattura e concupisce.

La gente è della tipica e simpatica rudezza ligure e contadina, schietta ed accattivante come il buon vino delle fasce solatie che ti conquista il palato e ti rinfresca la mente.

In un contesto simile soltanto “sorella acqua” gioca a nascondino e ogni tanto si astiene dallo scorrere creando qualche problema.

Proprio in occasione di una interruzione (per ragioni tecniche) del servizio idrico con gravi inconvenienti per tutti, ho avuto modo di apprezzare la coesione degli abitanti nel rivendicare i propri diritti e nel rapportarsi, nostro tramite, con chi gestisce il servizio.

L’impegno di una associazione locale ,“Vivere Verezzi”, permette l’organizzazione di eventi di grande portata culturale, folcloristica e sociale a punto di garantire uno sviluppo economico basato su un turismo di livello superiore.

La rete commerciale di ristorazione e recettività consente una stagionalità allargata a periodi che per altre località non esistono.

Per gli ovvi motivi che ne determinano il successo non si può che definire Verezzi “Il balcone della felicità”.

Natura, Persone, Arte, Spettacolo, Gastronomia, Accoglienza, una perla da conservare e valorizzare ulteriormente…

Gian Luigi Taboga e Maria Laura Ragazzi, Assoutenti Savona.

Ecco il messaggio del sindaco Renato Dacquino alla proposta: “Grazie per il messaggio, complimenti per la proposta … “il balcone della felicità … E per le razionali ragioni a sostegno! Grazie anche per l’impegno quotidiano e qualificato che Assoutenti esprime ogni giorno”.

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