Arresto convalidato

Accusato di tentato omicidio per aver colpito un 29enne con un coccio di bottiglia: fa scena muta dal gip

In manette è finito un cittadino tunisino di 57 anni: la lite è scoppiata per futili motivi

coccio

Albenga. E’ stato interrogato questa mattina in tribunale il tunisino di 57 anni arrestato ad Albenga con l’accusa di tentato omicidio per aver colpito con un coccio di bottiglia un italiano di 29 anni durante una lite per futili motivi.

Lo straniero, che è difeso dall’avvocato Marco Ballabio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il gip Francesco Meloni ha convalidato il suo arresto riservandosi sulla misura cautelare (per il momento l’uomo resta quindi in carcere).

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che lo hanno arrestato, la lite tra il tunisino e l’italiano (avvenuta in piazza Paolo VI) si è accesa perché il primo temeva che l’altro avesse intenzione di rubargli alcuni prodotti alimentari appena comprati al supermercato. A quel punto lo straniero avrebbe estratto un coccio di bottiglia dalla tasca colpendo il ventinovenne al collo e al braccio. Fortunatamente la vittima dell’aggressione è rimasta ferita in maniera lieve (è stato dimesso dall’ospedale con prognosi di sette giorni per una serie di tagli superficiali).

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