Cairo Montenotte. Niente doposcuola nella nuova sede della biblioteca a Palazzo Scarampi perché “l’attività disturba gli utenti che studiano”.
Un avviso apparso all’ingresso del presidio culturale di Cairo che sta facendo discutere, soprattutto alcuni volontari che avevano scelto quel luogo, deputato ad essere non solo un “contenitore” di libri bensì un punto aggregativo, per aiutare i ragazzi a svolgere i loro compiti.
Anche Cairo Democratica, il gruppo di opposizione, interviene in merito, chiedendo al sindaco di convocare la commissione cultura per discutere di questo argomento, visto che la biblioteca dovrebbe essere un punto di riferimento per tutti e in particolare per gli studenti.
“Si tratta di un vecchio regolamento che non abbiamo approvato noi – replica il sindaco, Paolo Lambertini – E non è questa amministrazione che ha scelto di spostare la biblioteca a Palazzo Scarampi, dove lo spazio è esiguo e non si possono organizzare attività come il doposcuola. Inoltre chi si lamenta dovrebbe confrontarsi con l’amministrazione e, quanto meno, iscriversi al registro dei volontari per esercitare nei luoghi pubblici comunali”.