Savona. Tentata violenza sessuale e maltrattamenti alla compagna. Sono le accuse delle quali deve rispondere il ventinovenne savonese che, nella notte tra sabato e domenica, è stato arrestato dalla polizia di Stato. L’uomo questa mattina è stato accompagnato in tribunale per l’interrogatorio di convalida di arresto davanti al gip Fiorenza Giorgi, ma ha fatto scena muta.
Dopo l’udienza, il giudice ha convalidato l’arresto ed ha confermato per l’uomo la misura cautelare in carcere. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti delle volanti, che sono stati allertati dalla mamma della presunta vittima, l’altra sera il ventinovenne ha tentato un approccio sessuale con la compagna (al settimo mese di gravidanza), ma è stato respinto. Per questo avrebbe reagito in maniera violenta. A quel punto, spaventata, la giovane avrebbe telefonato alla mamma che, preoccupata per le condizioni della figlia, a sua volta, ha dato l’allarme.
In pochi minuti la polizia si è presentata a casa della coppia e, dopo aver raccolto le testimonianze delle due donne, per il ventinovenne sono scattate le manette per maltrattamenti e tentata violenza sessuale. Secondo quanto accertato dagli investigatori, non sarebbe stata la prima volta che l’uomo aveva atteggiamenti simili nei confronti della compagna.
Dopo l’aggressione, per precauzione, la donna è stata accompagnata all’ospedale San Paolo con l’ambulanza della Croce Rossa per accertamenti, ma fortunatamente per lei non c’è stata nessuna grave conseguenza.