Ai ferri corti

Savona, ora anche Arecco e Zunato “strigliano” Caprioglio: “Basta con lamentele e annunci di rimpasti”

I due leghisti attaccano: "Proceda con maggiore cautela, così si generano inutili tensioni. Poco edificante lavorare e poi leggere che è insoddisfatta"

arecco caprioglio romagnoli

Savona. “Nel mio ruolo di Vice Sindaco e componente del gruppo politico di maggioranza relativa della Sua Amministrazione – Lega Nord – mi permetto di invitarLa a procedere con maggiore cautela e con una corretta gestione politica di eventuali criticità che Lei ritenesse individuare nell’azione dei singoli assessorati”. Mittente, Massimo Arecco; destinatario, Ilaria Caprioglio.

E’ così che le tensioni covate in questi mesi nella giunta savonese esplodono definitivamente: con una lettera inviata dal vicesindaco leghista Arecco (e condivisa dalla collega Maria Zunato) al suo stesso sindaco, nel modo più plateale possibile, ossia includendo per conoscenza i direttori dei quattro quotidiani della provincia tra cartacei e online. Una reprimenda “che più pubblica non si può” per tentare di mettere a tacere, una volta per tutte, i malumori sempre più evidenti di Caprioglio in merito alla sua stessa squadra di governo.

Che i componenti forzisti della giunta fossero nel mirino da tempo (soprattutto della lista civica) era cosa arcinota. Caprioglio punta a un rimpasto che escluda almeno una tra Ileana Romagnoli e Barbara Marozzi (se non entrambe) per fare spazio a due tecniche (una individuata nell’albisolese Casapietra, l’altra ancora non identificata). Fino ad ora, però, le indiscrezioni avevano sempre riguardato appunto i forzisti: Santi (inviso alla Lega e con una delega all’Ambiente gestita secondo alcuni colleghi in modo discutibile), Romagnoli (già spostata dal Commercio al Sociale e ritenuta troppo poco attiva) e Marozzi (ritenuta inadeguata da gran parte dei colleghi e senza ormai più la fiducia di Caprioglio, ma “blindata” da Toti).

Quando nella ridda delle voci però è finito anche Arecco, qualcosa si è rotto. E il vicesindaco, che rappresenta il partito di maggioranza della coalizione, ha deciso di “strigliare” pubblicamente Caprioglio. “Gentile signor Sindaco – scrive – oramai da tempo leggo sui giornali di Sue quasi quotidiane esternazioni rivolte nei confronti di questo, o quell’Assessore componente la Sua Giunta, con annunci roboanti di rimpasti e lamentele. Il mio timore è che, continuando con siffatta modalità di conduzione della gestione della maggioranza che la sostiene, Lei possa ingenerare inutili tensioni e disaffezioni da parte di coloro che, quotidianamente e con sacrificio sono dediti ad amministrare la Nostra città”.

Ecco allora l’invito a una maggiore cautela. “Personalmente – insiste Arecco – sono impegnato a gestire talmente tante criticità del Nostro Comune ed a programmare una mole considerevole di iniziative legate all’urbanistica, al traffico, al Priamar e via discorrendo, che, sinceramente, trovo poco edificante aprire il giornale e leggere di Sue personali insoddisfazioni sull’operato di uno dei settori di mia competenza”.

“Proprio perché, per formazione mentale, sono abituato al confronto, dal quale non mi sottraggo mai, penso che tale principio debba essere applicato anche al nostro gruppo che ha il difficile compito, con Lei, di rimettere in sesto e governare una città. Con l’occasione – concludono Arecco e Zunato – le porgiamo cordiali saluti e auguriamo alla Nostra Giunta di continuare a svolgere il migliore lavoro possibile nell’interesse dei savonesi”.

leggi anche
Comune di Savona - Palazzo Sisto
Bagarre
Savona, la lista civica all’attacco: “Da tempo la Città necessita di un vigoroso cambio di passo”
palazzo sisto
Fronte opposto
Savona, il Pd bacchetta la maggioranza: “Vergognoso teatrino del centrodestra, incapacità del sindaco”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.