Una partecipazione che ha stupito gli stessi organizzatori sia per la data, 16 luglio, sia per le condizioni meteo che hanno visto il brusco calo delle temperature.
“I cittadini di Savona e le loro strutture democratiche sapranno anche oggi impedire che organizzazioni che si richiamano ai disvalori del fascismo, a cominciare dal razzismo, possano attecchire in città” afferma la Presidenza provinciale ARCI Savona.
“Villapiana è antifascista” questo l’urlo più forte del corteo che si è diretto dalla Sms XXIV Aprile verso via Verdi, via Milano, via Piave, piazza Saffi, per poi risalire su via Cavour sino a via Albenga dove lo sbarramento delle forze dell’ordine hanno sbarrato il percorso al corteo per evitare che si arrivasse vicino al civico 39r dove, dovrebbe, aprire la nuova sede di Casa Pound.
Regolare lo svolgimento del corteo con cori, fumogeni e petardi fino al punto dello sbarramento: “La scelta di questo quartiere è una provocazione, saremo sempre qui per dire che noi torneremo fino a quando Casa Pound non se ne andrà”.
Immamncabile in queste occasioni anche Bella Ciao, con lo speaker della manifestazione che lanciando la canzone ha detto al megafono: “Facciamogliela sentire”.