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Danni da ungulati all’agricoltura, Mai a Coldiretti: “Disponibile a valutare proposte”

"Convocato per giovedì il Tavolo Verde con associazioni per confronto sul tema"

danni mais agricoltura

Regione. “Sono disponibile ad ascoltare le proposte elaborate da Coldiretti: per giovedì ho convocato un Tavolo Verde con tutte le associazioni agricole proprio per affrontare anche questa tematica”. Lo dichiara l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai rispondendo all’allarme ungulati lanciato da Coldiretti Liguria.

“Come assessorato all’agricoltura – prosegue – abbiamo sempre ritenuto prioritario affrontare questo annoso problema e rinnovo l’impegno a mettere in atto ogni azione necessaria e utile a eliminare le conseguenze della presenza invasiva degli ungulati sul nostro territorio, che oggi penalizza centinaia di aziende liguri”.

“Inoltre, stiamo lavorando al bando, nuovo nel suo genere grazie ad alcune modifiche approntate al Psr 2014-2020, da due milioni di euro, per finanziare le recinzioni a difesa dei fondi agricoli. Come ho già avuto modo di dire, ricordo che abbiamo varato, nel 2016, la normativa sulla difesa del fondo, che consente già agli agricoltori professionisti, titolari di azienda agricola e possessori di porto d’armi da caccia, la possibilità di abbattere gli ungulati nei loro appezzamenti, dopo averne dato comunicazione e dopo la verifica del corpo di vigilanza regionale”.

“Inoltre abbiamo approvato una nuova norma, dopo l’impugnativa da parte del vecchio governo, per poterci avvalere dei cacciatori, previa corso di formazione apposito, per affiancare la vigilanza regionale. I corsi di formazione sono partiti e a breve avremo alcune centinaia di cacciatori abilitati a svolgere questo compito e che auspichiamo possano ridurre i problemi sul territorio”.

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