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Dama internazionale, terzo titolo assoluto per il savonese Daniele Bertè

Podi e un titolo italiano: il Crcolo damistico savonese si conferma in vetta ai campionati italiani di dama internazionale

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Savona. Chianciano Terme ha accolto il campionato assoluto di dama internazionale di quest’anno. La lotta per la vittoria è stata una questione unicamente savonese.

Roberto Tovagliaro perde il primo incontro con Daniele Bertè, compagno di club nell’ASD Circolo damistico savonese, dopo un’intensa partita di cinque ore, ricca di colpi di scena, poi inizia una splendida rimonta con sette vittorie e un pareggio, che gli consente di raggiungere il compagno di circolo in vetta alla classifica. Entrambi terminano il campionato a quindici punti e ha la meglio Bertè grazie alla vittoria dello scontro diretto. Il diciassettene reggino Domenico Fabbricatore, campione uscente, comunque imbattuto, si classifica al terzo posto con ben cinque punti di distacco.

La soddisfazione del damismo savonese si completa anche con la prima partecipazione del tredicenne Matteo Fortunato, di Varazze, nel gruppo assoluto. Matteo si è classificato al nono posto, ottenendo significativi pareggi con ben più quotati avversari.

Nel gruppo per giocatori di terza fascia, primi due posti ancora per due giovanissimi savonesi: Nicolò Turone e Alessandro Spica, dell’Asd Dama Varazze, precedono il latinense Patrick Selicato.

Per il savonese Daniele Bertè, classe 1950, si tratta del quinto titolo italiano assoluto a dama internazionale. Il primo titolo l’aveva vinto nel 1978, ben quarant’anni fa, unico giocatore nella storia della dama a rimanere ai vertici per così tanti anni.

Durante un pomeriggio di riposo del campionato a tempo standard, sono stati disputati anche i campionati italiani lampo e semilampo, in cui i savonesi hanno raccolto altri quattro bronzi, con Tovagliaro (lampo), Bertè (semilampo), Turone (lampo 3° gruppo) e Fortunato (semilampo 3° gruppo).

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