Provincia. Contraffazione ed abusivismo commerciale sono stati i temi al centro di un incontro il 13 luglio scorso, presso la Prefettura di Savona, presieduto dal prefetto Antonio Cananà con i rappresentanti dei Comuni dell’area costiera della provincia, alla presenza dei vertici delle forze di polizia e della capitaneria di porto.
Nel corso della riunione sono state esaminate le attività messe in campo dai sindaci ed è stato deciso di intensificare gli interventi di competenza delle forze di polizia e, in particolare, della guardia di finanza. È stato anche deciso che, in presenza di situazioni particolarmente complesse, tempestivamente valutate in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, potranno essere attivati mirati servizi interforze (forze di polizia/polizie municipali).
Anche le associazioni di categoria delle attività alberghiere, commerciali ed artigianali si sono dimostrate disponibili ad un supporto agli enti locali per il contrasto di questi fenomeni.
La parte finale della riunione è stata dedicata alla circolare con cui il ministero dell’interno ha individuato, per tutto il territorio nazionale, gli enti legittimati ad accedere ad uno specifico finanziamento per la lotta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale, presentando i requisiti richiesti (popolazione inferiore a 50 mila abitanti e numero di presenze registrato nel 2016 pari a 500 mila).
Per quanto riguarda la provincia di Savona, i Comuni individuati sono quelli di Alassio, Finale Ligure, Loano, Pietra Ligure e Albenga, che dovranno presentare l’istanza ed i relativi progetti entro mercoledì 18 luglio.