Alassio. Ha patteggiato sei mesi di reclusione e 200 euro di multa Naufel Ouadi, il diciottenne italiano, di origine marocchina, che ieri è finito in manette ad Alassio con l’accusa di aver rubato un cellulare iPhone 7 Plus dalla borsa di una donna.
A fermarlo dopo il furto ci avevano pensato i carabinieri della stazione di Alassio che lo avevano rintracciato nel Budello cittadino ed arrestato per furto aggravato. Oltre a lui nei guai è finita anche una minorenne, ritenuta sua complice, che è stata invece denunciata in stato di libertà.
Al termine del processo, Ouadi, che ha potuto beneficiare della sospensione condizionale della pena è tornato libero senza nessuna misura.