Riconoscimento

Alassio, dopo 34 anni monsignor De Canis lascia la parrocchia Sant’Ambrogio: in arrivo per lui una piastrella sul Muretto

Arrivato ad Alassio il 14 luglio 1984, lascerà il testimone al reverendo canonico Gabriele Maria Corini

Muretto di Alassio

Alassio. È trascorso lungo tempo da quel 14 luglio del 1984, quando monsignor Angelo De Canis fu chiamato a reggere la Parrocchia di Sant’Ambrogio. E ora, dopo cinquantaquattro anni di sacerdozio, di cui trentaquattro alla guida della comunità cristiana di Alassio, lascerà il testimone al reverendo canonico Gabriele Maria Corini.

“Non prima, – ha annunciato il sindaco di Alassio Marco Melgrati, – che la città gli tributi il giusto riconoscimento. Personalmente, mi spiace che una personalità di spicco come quella di monsignor De Canis abbandoni la direzione spirituale della nostra Città. Resterà il suo ricordo e il grande lavoro che ha svolto per restituire al decoro la nostra Parrocchia con importanti opere di restauro”.

Sabato 14 luglio, nell’anniversario della sua nomina, la cittadinanza, le istituzioni, le autorità si raccoglieranno dinanzi al municipio, in piazza della Libertà.

Sarà direttamente il primo cittadino a salutare monsignor De Canis, nel ricordo di un lungo percorso condiviso come amministratore e come cittadino. Da qui il corteo muoverà prima verso il Muretto, dove sarà posata la piastrella commemorativa, poi verso la chiesa di Sant’Ambrogio dove sarà officiata la messa di ringraziamento.

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