Vado Ligure. Chiude con una vittoria la Pallacanestro Vado la sua esperienza alle finali nazionali Under 15 Eccellenza, disputate a Roseto degli Abruzzi. Dopo le sconfitte con Oxygen Bassano e Aba Legnano, il successo con San Lazzaro non consente alla squadra di coach Prati di entrare nelle prime otto d’Italia perché maturato con soli 2 punti di scarto (75-73) quando per qualificarsi occorreva un più 11.
Quel più 11 che un primo quarto importante, con un Catzeddu all’arma bianca e un Bontempi continuo, faceva sfiorare sul massimo vantaggio della partita (20-11 al 9°), ma che naufragava per la pigrizia della difesa dentro l’area di Bertolotti e Lebediev, stabilmente dietro il pivot avversario, che distribuiva il gioco e si caricava di falli.
Con qualche altra disattenzione nella difesa dell’uno contro uno, Vado subiva un parziale nel secondo quarto di 12-26 e al 19° sprofondava a meno 9 (30-39). Franchello faceva vedere come difendere in post basso e dopo l’intervallo la difesa interna mutava e ribaltava l’inerzia della gara.
Tutti si battevano con grande carattere e a fine terzo quarto la gara era aperta (56-57). Vado metteva il naso avanti al 32° (61-59) e con 4’ da giocare era avanti 66-63 con San Lazzaro, che doveva vincere per qualificarsi, in debito di lucidità e capace di farsi fischiare tecnico per tre tiri liberi e palla ai biancorossi. Lo 0 su 3 dalla lunetta (sarà 16 su 36 alla fine) e la mancata realizzazione nella successiva azione non consentivano il finale al cardiopalma per agguantare il più 11 che avrebbe qualificato i biancorossi, visto che l’Oxygen faceva il suo dovere battendo Legnano.
Alla fine la vittoria non è inutile, conta comunque molto per come è stato gestito il finale, senza trucchetti o scorciatoie. Far impattare San Lazzaro nell’ultima azione avrebbe consentito ancora 5 minuti di overtime per provare a fare più 11. Si è preferito difendere e stoppare l’ultimo tiro perché se vengono insegnate le scorciatoie nessun insegnamento può arrivare a ragazzi di 15 anni, che hanno perfettamente capito il senso della scelta.
Se si deve recriminare non è certo per la terza gara ma per la sconfitta con Legnano della seconda giornata, tenendo ben presente che l’Aba ha certamente giocato una gara molto buona per i suoi standard, con nove bombe e tanta applicazione tattica. Un grande insegnamento per tutti e uno stimolo per lavorare meglio in palestra da oggi in avanti.
La stagione è stata ottima, con il titolo piemontese e il raggiungimento delle finali nazionali passando per il concentramento di Porretta: le basi sono impostate e “il futuro è una figata”.
La classifica del finale girone B: Oxygen Bassano 6; Aba Legnano, San Lazzaro, Pallacanestro Vado 2.
Il tabellino: