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Sanità, Viale: “In giunta il bando per la formazione dei medici specialisti”

Il via libera arrivato oggi in Conferenza Unificata Stato Regioni all'accordo sul fabbisogno di personale sanitario

Sonia Viale

Regione. “Nelle prossime settimane approveremo il bando per le borse di studio per la formazione specialistica finanziate da Regione Liguria. Il presupposto per poter procedere era, infatti, il via libera, arrivato oggi in Conferenza Unificata Stato Regioni, all’accordo sul fabbisogno di personale sanitario a livello nazionale finanziato dallo Stato”. Lo annuncia, in una nota, la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale.

“La carenza di medici specialisti – spiega l’assessore regionale alla Sanità – interessa tutte le Regioni, compresa la Liguria: anche quest’anno, purtroppo, i posti resi disponibili per le scuole di specializzazione sono insufficienti rispetto alle necessità senza contare che non rispecchiano le reali esigenze dei territori. Per questo siamo pronti ad investire importanti risorse rese disponibili anche grazie all’azione di efficientamento del sistema e riduzione degli sprechi realizzata da Alisa. L’obiettivo è garantire ai cittadini risposte sempre più puntuali ai loro bisogni di salute, grazie anche agli investimenti in atto per il rinnovo delle apparecchiature dei nostri ospedali”.

Sempre in Conferenza Unificata Stato Regioni a è stato approvato oggi a Roma anche l’accordo con i Medici di Medicina Generale per garantire il pieno diritto alla maternità alle donne che diventano mamme durante la frequenza del corso triennale di formazione specifica in Medicina Generale, evitando loro di essere penalizzate nell’accesso alla professione.

“Sono soddisfatta che la misura già attuata in Liguria dal marzo scorso – aggiunge la vicepresidente Viale – sia stata estesa a livello nazionale. Questo conferma la bontà del nostro intervento, anticipatorio rispetto all’accordo odierno. La circolare regionale prima e l’accordo nazionale da oggi consentono alle donne in maternità, che abbiano dovuto sospendere la frequenza del corso triennale come previsto per legge (congedo obbligatorio), di presentare la domanda di ‘ammissione con riserva’ alla graduatoria: l’iscrizione sarà definitiva solo se l’esito del successivo esame finale sarà positivo. Le interessate non dovranno perdere fino ad un anno prima di iscriversi alle graduatorie: viene garantito così il pieno diritto alla maternità, senza che questa comporti una penalizzazione della vita professionale di questi medici”.

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