Ceriale. Ormai la campagna elettorale è agli sgoccioli e la lista “Uniti per cambiare – D’Acunto Sindaco”, che alle 16 in piazza della Vittoria incontrerà i cittadini per un ultimo scambio di idee e di saluti prima del silenzio elettorale, illustra alcuni aspetti essenziali del proprio programma.
La candidata Alessandra Barberis, giovane ingegnere specialista in beni architettonici e del paesaggio schierata a fianco di D’Acunto osserva che “il territorio del comune di Ceriale copre una superficie abbastanza estesa, di circa 11 km quadrati, all’interno dei quali convivono diversi paesaggi: un centro storico affacciato sul mare e uno in collina, una fascia di residenziale con palazzine realizzate tra gli anni ‘60 ed ’80, una zona caratterizzata da abitazioni mono o bi famigliari, vaste aree dedicate alle coltivazioni e ampie zone naturali. Tutte realtà con specificità, peculiarità ed esigenze gestionali assai differenti tra loro, che necessitano di azioni mirate alla loro valorizzazione e al miglioramento della loro fruizione da parte dei cittadini in un’ottica globale che superi la frammentazione, conseguenza inevitabile della dispersione sul territorio di realtà così eterogenee”.
“L’obbiettivo della nostra amministrazione comunale – prosegue la Barberis – sarà quello di partire da un’analisi volta a mettere in evidenza i punti di forza, come luoghi di interesse o di particolare valenza storico-paesaggistica, e le criticità, come ad esempio l’assenza di aree per il parcheggio o la difficoltà nella gestione della raccolta dei rifiuti, di ciascuna componente del nostro territorio, al fine di pianificare le singole azioni sulla base di effettive e reali esigenze e senza perdere di vista la globalità del nostro Comune. A questo scopo sarà di fondamentale importanza la condivisione e la messa a sistema delle conoscenze attraverso il dialogo con la cittadinanza, le associazioni e gli operatori territoriali, oltre ad una cooperazione tra i diversi uffici comunali. Alla luce di questa constatazione si comprende che secondo noi della lista “Uniti per cambiare – D’Acunto Sindaco” la partecipazione dei cittadini nelle sue varie articolazioni non costituisce un elemento accessorio, ma si pone quale effettiva discriminante di un’azione amministrativa realmente efficace e in grado di garantire il benessere della comunità”.
“Il Comune inoltre dovrà ri-acquisire un ruolo centrale nella promozione e nel coordinamento delle diverse iniziative volte alla valorizzazione del territorio e delle nostre eccellenze turistiche ed agricole. Tali obiettivi andranno perseguiti attraverso un’ottica orientata al concetto di immagine coordinata quale strumento capace di consolidare e salvaguardare quel senso di appartenenza che permette ai cittadini di conoscere, apprezzare e rispettare i diversi aspetti del territorio in cui vivono. Una vecchia piaga del nostro paese come il vandalismo, per esempio, si supera diventando consapevoli che la cosa pubblica è appunto di tutti; ci appartiene e dobbiamo rispettarla e farla rispettare”.
“La stessa attività pianificatoria e gestionale del territorio comunale dovrà essere finalizzata alla salvaguardia e alla tutela dell’esistente in particolare con azioni volte alla prevenzione del dissesto idrogeologico e degli incendi boschivi e alla difesa dei nostri litorali, attraverso opere pubbliche, ma anche mediante iniziative da coordinare e promuovere in collaborazione con i volontari del gruppo comunale di protezione civile, fiore all’occhiello della nostra realtà locale che merita di essere valorizzato in un dialogo costante con gli amministratori” conclude la Barberis.