Savona. Ambulatorio di piazza del Popolo a Savona chiuso la domenica, e con il rischio di vedere la saracinesca abbassata anche al sabato. La decisione era nell’aria, anche alla luce di quanto accaduto nel resto della provincia di Savona dove la decisione dell’ASL2 di chiudere i rubinetti ai Centri Salute ha portato a riduzione di servizi ed orari.
“In questi mesi – spiega Francesco Bogliolo, presidente del consorzio LiguriaSalute – abbiamo cercato un dialogo con l’amministrazione, anche grazie al dottor Renato Giusto, senza però ottenere risposte convincenti. Abbiamo visto amministrazioni comunali che invece hanno riconosciuto l’importanza strategica di questo servizio garantendo le risorse necessarie alla copertura dei servizi prima garantiti dalla ASL2. Parlo di Finale, che prevede un contributo annuo di 45 mila euro, e di Pietra, che prevede 39 mila euro. E altre amministrazioni stanno valutando scelte analoghe”.
“Saremo quindi costretti a chiudere la domenica, mentre per il momento il sabato rimarrà aperto con orario ridotto e solo, ed unicamente, grazie alla disponibilità dei medici, in futuro non è detto – prosegue Bogliolo – che si decida o di alzare il ticket (25€) o di chiudere anche il sabato, privando i cittadini dopo quasi 20 anni di un servizio dedicato ai codici verdi e bianchi”.
Il taglio non riguarderà solo l’orario di apertura, ma anche le prenotazioni al CUP: dati alla mano nel 2017 sono state oltre 200 mila le prenotazioni CUPA effettuate dal centro di piazza del Popolo con un servizio garantito da due operatori dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Dalla settimana prossima si ridurrà l’orario di apertura e ci sarà solo un operatore.