Conti

Carcare 2018, De Vecchi: “Costruito un bilancio comunale sano, ora le scelte strategiche”

Il candidato sindaco analizza la situazione economica del Comune

Christian De Vecchi Carcare

Carcare. “Punto di partenza per ogni riflessione futura intorno alle economie collettive, è quello di poter affermare, oggi, che il bilancio del Comune di Carcare è sano, e rispetta tutte le prescrizioni richieste dalle normative nazionali in materia di fiscalità pubblica. Una condizione indispensabile per poter accedere virtuosamente ai bandi di finanziamento indetti da Regione, ministeri e Unione Europea”. Così il candidato sindaco di Carcare, Christian De Vecchi, analizza la situazione economica del Comune, ritenuta l’elemento più importante per la definizione di ogni futuro progetto da parte dell’amministrazione locale.

“Il comune di Carcare, come gli altri 8300 comuni italiani, ha vissuto negli ultimi 15 anni il passaggio da un periodo di congiunture economiche favorevoli, ‘boom economico’, a un periodo di congiunture economiche sfavorevoli determinato dalla ‘crisi’. Usando un’espressione anglosassone si parla di ‘spending review’ in italiano, ‘stringere la cinghia’. In questo periodo l’Unione Europea ha imposto a tutti gli stati membri una rigorosa politica di riduzione della spesa pubblica, adottando accorgimenti legislativi per contenere gli eccessi dell’epoca precedente, riforme contabili e fiscali in annuale evoluzione hanno prodotto una progressiva riduzione dei trasferimenti economici statali e regionali, ciò ha determinato una riduzione dei servizi ai cittadini”.

“Il legislatore nazionale, in più occasioni (Def annuali) ha riconosciuto il ruolo svolto dai Comuni nel contribuire al risanamento dei conti pubblici, anche definendo sproporzionata la stretta finanziaria imposta negli ultimi anni agli enti locali, compromettendo a quel livello il binomio autonomia-responsabilità. Il bilancio comunale è la sintesi numerica e operativa di tutte le funzioni e servizi esercitate dalla struttura comunale, è uno strumento ‘rigido e rigoroso’, strutturato in capitoli e voci, lo sfruttamento delle risorse economiche di cassa è vincolato alle destinazioni d’uso pianificate in fase preventiva, nonostante il suo carattere rigoroso è in quotidiana evoluzione, variazioni e periodici assestamenti sono vincolati al rispetto di scadenze fisse e inderogabili, portano verso fine anno solare al suo carattere consuntivo. Ogni settore del bilancio comunale è caratterizzato da piani finanziari specificamente approvati”.

Continua De Vecchi: “In 10 anni abbiamo costruito un bilancio comunale sano, tante spese superflue sono state cancellate, e i tagli dai governi centrali pur danneggiandoci, non ci hanno impedito di erogare i servizi essenziali ai cittadini. Oggi ci sono le condizioni per fare delle scelte strategiche. Il bilancio comunale dovrà, annualmente, rispettare rigorosamente i limiti del patto di stabilità interno e del pareggio di bilancio e sarà costruito con scrupolosità. Nella predisposizione del bilancio e nella programmazione degli interventi, occorrerà quindi contemperare l’esigenza di raggiungere gli obiettivi con la necessità di limitare la spesa.”

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