Preziosi

Albenga, un arresto e una denuncia della polizia locale: decisive le segnalazioni dei cittadini

In manette uno spacciatore, denunciato invece uno straniero che tentava di rivendere una bici

Polizia municipale Albenga

Albenga. Ennesimo episodio di spaccio sotto le torri ingaune, ed ennesimo arresto eseguito dalla polizia locale su segnalazione di alcuni cittadini. Capita spesso infatti, spiegano dal comando, che i residenti chiamino per lamentare atteggiamenti anomali o incontri ritenuti “loschi”: le segnalazioni vengono vagliate e a quelle attendibili viene dato seguito monitorando le persone interessate.

Ieri a fare le spese di questo meccanismo è stata a Pontelungo una “vecchia conoscenza” delle forze di polizia: un cittadino marocchino di 36 anni, con precedenti specifici, già soggetto a diversi arresti da parte dei carabinieri e della stessa polizia locale, l’ultimo nemmeno un mese fa, il 1 giugno. Ieri è stato nuovamente arrestato per la cessione di stupefacente ad un italiano. Questa mattina si è tenuta l’udienza in Tribunale a Savona, con l’arresto convalidato dal giudice e l’uomo trasferito in carcere ad Imperia: il legale ha chiesto i termini a difesa, per questo sarà fissato nuova udienza.

Il sistema di “segnalazione” e verifica degli esposti da parte dei cittadini ha portato poi alla denuncia per ricettazione e minaccia a pubblico ufficiale di uno straniero regolare in Italia. Anche qui decisivo l’interessamento di un residente, che ha segnalato all’agente di quartiere il ripetuto tentativo di vendita di una bicicletta: l’agente ha proceduto quindi ad un approfondito controllo con il quale ha accertato che lo straniero non era in grado di giustificare il possesso di un velocipede di elevato valore (la sua prima versione, che non ha convinto l’agente, era quella di averlo acquistato in Francia poche ore prima).

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.