Albenga. Ennesimo colpo al mondo dello spaccio all’ombra delle torri ingaune ad opera degli agenti della polizia municipale di Albenga.
Ieri, intorno alle 16,30, in via Milano, dopo un attento monitoraggio, è stato fermato e controllato Tarik Manchar, cittadino marocchino di 36 anni con precedenti per spaccio. L’uomo è stato bloccato da un agente in moto e da altri due a bordo di una pattuglia e, nel corso della perquisizione, addosso al trentaseienne è stato trovato un discreto quantitativo di hashish (11,38 grammi) e alcune banconote, ritenuto provento dell’attività di spaccio. Gli agenti hanno provveduto al sequestro della sostanza illecita e dei contanti.
“Si sta assistendo, – hanno fatto sapere dalla municipale, – ad una evoluzione delle modalità con cui gli spacciatori si muovono in strada ossia la migrazione da un luogo troppo monitorato ad uno meno controllato ed è per questo che la polizia locale sta adottando la tecnica della presenza di prossimità ossia una presenza costante sul territorio che si concentra spostandosi altrettanto velocemente nei luoghi ove i cittadini lamentano la comparsa del fenomeno”.
“Da giorni i residenti di Via Milano segnalavano la presenza di volti nuovi sotto i porticati ed un via vai anomalo di biciclette e, ancora una volta, l’azione della polizia di prossimità si è rivelata efficace”, hanno concluso.
Il trentaseienne è stato processato questa mattina per direttissima nel tribunale di Savona: l’arresto è stato convalidato e per lui è scattata anche la misura di divieto di dimora in provincia di Savona. Vista la richeista di termini a difesa del suo legale, l’avvocato Francesca Aschero, il processo è stato rinviato al prossimo 8 giugno.