Alassio. “Siamo molto rammaricato e amareggiati per questa situazione: accordi sottobanco hanno determinato uno spostamento dei voti notevole”.
È un fiume in piena e non nasconde rabbia e delusione il sindaco uscente Enzo Canepa, che di certo non si aspettava il risultato elettorale maturato ieri ad Alassio. E l’ex sindaco ha gettato ombre anche sul modo in cui è maturato tale risultato.
“Abbiamo cercato di cambiare l’apolitica ad Alassio ma non ci siamo riusciti. Ora ritorna la vecchia politica, quella che avevamo trovato quando siamo arrivati”, ha proseguito Canepa.
“Ora faremo opposizione cercando di tutelare gli interessi degli alassini, anche se in minoranza non sarà facile perché hai un ruolo di denuncia ma puoi cambiare poco. Informeremo i cittadini e li metteremo in guardia su quanto viene fatto. Mezzi per contrastare ora sono pochi, ma faremo il possibile per evidenziare i fatti”.
Sui fattori che hanno determinato il risultato elettorale, Canepa ha proseguito: “Di certo la rottura nel centrodestra è stata determinante. Abbiamo cercato fino all’ultimo di scongiurarla ma non abbiamo voluto cedere all’arroganza di coloro che oggi si sono imposti. Chiaro che se non ci fosse stata questa voglia di voler assolutamente partecipare da parte del nuovo sindaco l’epilogo sarebbe stato molto diverso. Ma questa è la vita, è la politica: ne prendiamo atto, con rammarico”.
“Abbiamo cercato di modificare quella che è la politica attuale, cercando di ragionare su temi di correttezza, di trasparenza e di lealtà, non solo amministrativa ma anche di vita, ma questo proposito è naufragato”, ha concluso Canepa.