Regione. La giunta della Regione Liguria ha autorizzato l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto “Pagamenti agro-climatico-ambientali” del PSR 2014 – 2020 riferite all’anno 2018, in particolare l’ adesione ai principi dell’agricoltura integrata, gli interventi su prati stabili, pascoli e prati-pascoli, allevamento di specie animali locali a rischio di estinzione. Ad annunciarlo il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Angelo Vaccarezza.
“Il provvedimento persegue diversi importanti obiettivi: favorire un’agricoltura maggiormente sostenibile ed ecocompatibile, dove non vengano più impiegati fertilizzanti chimici e prodotti fitosanitari dannosi per l’ambiente; mantenere le superfici agricole in uno stato che le renda idonee al pascolo o alla coltivazione; incentivare l’allevamento di capi di razze in via di estinzione. Beneficiari dell’aiuto sono gli agricoltori e le associazioni di agricoltori che svolgono la propria attività sul territorio della nostra regione”.
“La dotazione finanziaria disponibile in totale per il quinquennio 2018–2022 è pari a 4 milioni e mezzo di euro. Gli importi dei premi annui a favore dei beneficiari variano a seconda delle piante coltivate, dei pascoli e dei capi di bestiame. Le domande devono essere rilasciate e firmate digitalmente entro e non oltre il 15 maggio, attraverso l’utilizzo obbligatorio del software predisposto su Sian (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) dall’Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura)”.
“La società contemporanea è sempre più attenta alla qualità della vita, anche riguardo a ciò che mangiamo – è il commento di Angelo Vaccarezza – un’agricoltura ecocompatibile che fornisca prodotti coltivati in modo naturale e senza rovinare l’ambiente con sostanze chimiche nocive, attraverso l’uso di prati e pascoli del territorio ligure e il recupero dell’allevamento di razze a rischio estinzione, rappresenta un notevole passo in avanti in questa direzione”.