Esperienza

Giochi, laboratori e visite didattiche: ecco l’estate “green” dei ragazzi di Boissano e Toirano

L'estate ragazzi di “L'ambiente ti mette in gioco” ha l'obiettivo di educare i più piccoli al rispetto dell'ambiente “con allegria e voglia di stare insieme”

Campo Solare Boissano Toirano

Boissano/Toirano. Si intitola “L’ambiente ti mette in gioco” il progetto di estate ragazzi elaborato dalle amministrazioni comunali di Boissano e Toirano in collaborazione con l’azienda consortile di Alassio Ambiente e rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 3 e i 12 anni delle due cittadine del primo entroterra loanese. La presentazione è avvenuta questa mattina presso l’albergo Villa Lina di Loano.

Il progetto, che vede coinvolte l’azienda agricola e fattoria didattica “Moro Elisabetta” di Calvisio, il Museo del Mare e Pianeta Blu di Loano e la fattoria “Brigneta” di Bardineto”, ha l’obiettivo di educare i più piccoli al rispetto dell’ambiente “con allegria e voglia di stare insieme” attraverso attività ludiche, laboratori e visite didattiche.

Oltre a momenti di svago e mattinate trascorse sulla spiaggia della Marina di Loano, in piscina e presso il campo di atletica intercomunale di Boissano, i bambini avranno la possibilità di effettuare piccole gite “fuori porta” che, spaziando tra mare e monti, consentiranno loro di conoscere i prodotti che il territorio è in grado di offrire e di stare a stretto contatto con la natura.

“Questo progetto – spiega il sindaco di Boissano Rita Olivari – si colloca nella scia degli altri progetti educativi portati avanti dalle nostre amministrazioni comunali già da qualche tempo e legati alla scoperta del territorio e delle sue risorse da parte dei nostri ragazzi. Proprio in questo ambito, gli assessori dei nostri due Comuni hanno valutato l’opportunità di ampliare il ventaglio delle iniziative legate all’estate ragazzi e di chiedere il supporto di Alassio Ambiente, che come mission ha anche quella di ‘educare’ i giovani cittadini di Boissano e Toirano all’importanza di effettuare una corretta raccolta differenziata e di riutilizzare, per quanto possibile, questi materiali”.

Il consigliere delegato alla scuola del Comune di Toirano, Deni Aicardi, aggiunge: “Il progetto che ci ha proposto Alassio Ambiente permetterà di ampliare a 360 gradi le iniziative di educazione ambientale rivolte ai nostri ragazzi. Durante la prossima estate i bambini non solo impareranno come si fa una corretta raccolta differenziata o in quale ‘contenitore’ va messo ciascun materiale, ma approfondiranno in maniera ancora più completa tutto l’iter che segue ogni rifiuto smaltito. Inoltre, grazie alle uscite didattiche, impareranno a conoscere l’intero nostro territorio e tutti i suoi tesori. Toirano e Boissano sono due località dell’entroterra e perciò si tende a dare maggiore attenzione all’ambiente collinare. Ma è importante che i ragazzi conoscano bene anche l’ecosistema marino”.

Il vice sindaco di Boissano, Piero Pesce, chiosa: “Grazie al progetto elaborato da Alassio Ambiente i nostri ragazzi avranno la possibilità di approfondire la loro conoscenza del nostro territorio e impareranno come tutelarlo dal punto di vista ambientale. Riteniamo si tratti di un progetto assolutamente innovativo, specialmente perché legato all’estate dei ragazzi”.

L’assessore alle politiche giovanili di Boissano, Giovanna Di Crescenzo, aggiunge: “La novità di questa estate dei ragazzi è data dal fatto che non ha solo l’obiettivo di ‘tenere impegnati’ i bambini durante il periodo estivo, ma anche e soprattutto quello di educarli dal punto di vista ambientale. Essendo ‘futuri adulti’ è necessario che imparino a conoscere molto presto il territorio che li circonda e, soprattutto, come difenderlo e preservarlo”.

“Crediamo che piccole escursioni naturalistiche e visite ad aziende del territorio siano di fondamentale importanza affinchè i bambini possano conoscere la realtà che li circonda imparando sin da piccoli il valore e l’importanza della salvaguardia del territorio – aggiungono ancora gli amministratori dei due Comuni – Giochi e laboratori creativi per il riciclo di materiali, allieteranno i bambini in attesa del rientro a casa. Un’estate ragazzi, quindi, che offre un’ampia varietà di attività dove è di fondamentale importanza porre al centro il bambino affinchè le diverse azioni educative siano costruite intorno al bambino e ai suoi bisogni e non viceversa”.

Passando ai contenuti del progetto, i due Comuni ricordano: “L’educazione ambientale assume oggi un’importanza fondamentale soprattutto per gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria. Lo studio di tale educazione va considerato come un progetto di apprendimento continuo allo scopo di fornire conoscenze,strumenti, abilità e competenze per mettere il bambino in condizioni di acquisire una sensibilità che lo porti alla consapevolezza ed al rispetto dell’ambiente e delle sue risorse”.

“Il progetto vuole trasmette ai bambini una sensibilizzazione nei confronti dell’educazione ambientale, in un’ottica di eco sviluppo e sviluppo sostenibile, approfittando del fatto che spesso i bambini preferiscono giocare con ‘giocattoli inusuali’, quali cartoni, pezzi di legno e altro cui far assumere ruoli e significati dettati dalla loro ricca fantasia e creatività. Attraverso i giochi, i laboratori e le visite guidate in ambiente (mare e monti), i bambini verranno stimolati a riflettere sulla tutela della biodiversità, sull’impegno individuale alla tutela dell’ambiente e sull’importanza dello sviluppo sostenibile, scoprendo un territorio ricco di storia, di natura e di risorse anche turistiche”.

Tra gli obiettivi del progetto ci sono: motivare i bambini alla raccolta differenziata; educare ad evitare gli sprechi; insegnare il riutilizzo dei materiali; creare e produrre oggetti con materiali di riciclo; allestire una piccola mostra; effettuare visite guidate sul territorio. I bambini, attraverso varie strategie metodologiche e grazie alla collaborazione di esperti saranno avviati alla conoscenza del “ riutilizzo” e del “riciclaggio” di alcuni materiali (carta, plastica ed altro). Saranno attuati laboratori manipolativi con diversi gradi di difficoltà (i bambini saranno suddivisi per fasce di età). Nei laboratori i rifiuti di ogni giorno diventeranno una risorsa. Con le visite guidate sul territorio potranno soddisfare la loro curiosità sull’ambiente ricevendo chiarimenti da parte delle figure esperte che li accompagneranno.

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