Il giallo

Bimba gettata oltre il guardrail dell’Aurelia Bis, ricerche interrotte: probabile falso allarme fotogallery

Per quasi 3 ore i soccorritori hanno battuto palmo a palmo la zona dove una testimone aveva detto di aver visto un uomo in atteggiamento sospetto con una bambina

Villanova d’Albenga. E’ stato con tutta probabilità un falso allarme a mobilitare nel tardo pomeriggio di oggi una vera e propria task force sull’Aurelia Bis tra Villanova d’Albenga ed Alassio per cercare una bambina che si temeva potesse essere stata gettata oltre il guardrail, dentro una scarpata.

Le ricerche, iniziate intorno alle 18,30 si sono concluse poco dopo le 21. Carabinieri, compresa l’unità cinofila, vigili del fuoco, tecnici del soccorso alpino, un equipaggio della Croce Bianca di Alassio, l’automedica, ma anche due elicotteri (quello dei pompieri e quello dell’Arma) hanno passato al setaccio la zona dove si pensava potesse essersi consumata la tragedia, ma non hanno trovato traccia della bimba. Per questo motivo le operazioni si sono interrotte (non è da escludere che domani mattina possano riprendere).

L’allarme era scattata dopo che un’automobilista, che viaggiava verso Alassio, aveva chiamato i carabinieri raccontando di aver visto un uomo, con la carnagione olivastra e la barba, camminare con in braccio una bambina che sembrava molto agitata. Quando li aveva superati, preoccupata da quella situazione, guardando nello specchietto aveva visto l’uomo sollevare la piccola. Di qui la paura che potesse averla gettata nella scarpata.

Alla luce della testimonianza della signora (che poi è anche tornata insieme ai militari sull’Aurelia Bis per indicare il punto dove aveva visto l’uomo e la bambina) erano state avviate le ricerche. Anche il marito della testimone, che stava rientrando dal lavoro percorrendo l’Aurelia Bis qualche decina di minuti più tardi, ha riferito di aver notato quell’uomo poco distante da una Fiat 500.

Però, nonostante l’imponente spiegamento di mezzi e soccorritori, della bambina non è stata trovata alcuna traccia e, di conseguenza, l’allarme per ora è rientrato.

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